Il nostro Congresso di Daniele Quiriconi Il congresso regionale della FISAC CGIL Toscana giunto al termine di una lunga campagna di assemblee di base è stato caratterizzato anche nella "2 giorni" di Siena da una sostanziale unità e da una grande partecipazione attiva: decine di interventi dei delegati, presenza istituzionale qualificata con comune di Siena e Regione Toscana, confronto di opinioni tra punti di vista molto diversi anche sui temi di attualità come la L. di bilancio con parlamentari di diverso schieramento. E' il nostro modo di intendere il fare sindacato confederale. Un sindacato generale cioè, che a partire dalla rappresentanza sul luogo di lavoro e nel territorio, è capace ( o almeno tenta) di essere interlocutore sulle grandi scelte di politica economica che investono direttamente la prospettiva dei lavoratori e dei cittadini: dalla scuola alle pensioni, dalle tasse al welfare, declinando i concetti di uguaglianza e di giustizia sociale nella contemporaneità. In una temperie difficile con un Governo espressione di visioni non coincidenti e spesso opposte di modello sociale, di interesse generale che anzi, spesso, alimenta pulsioni primordiali che scatenano guerre tra i più poveri.  Il tutto annegato in un presentismo privo di visione. E in un quadro di perdurante afasia delle forze di sinistra e in un contesto europeo nel quale il paradigma neo-liberista ha spianato la strada ai nazionalismi più beceri e ad un risorgente fascismo. l'obiettivo della CGIL e della FISAC, sarà quello di essere parte di un movimento di resistenza a queste spinte e di sostegno ad una cultura differente, oggi minoritaria, ma che forse ha solo bisogno di essere rappresentata, a partire da un rinnovato impegno per un rinnovo del CCNL ABI che affronti i nodi da troppo tempo irrisolti. E nell'auspicio che il congresso nazionale sappia raccogliere e rilanciare nella più vasta unità interna possibile, questi temi.
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Federazione Toscana BCC l'accordo per il Premio di Risultato 2018
Tutti i documenti del Congresso Fisac Toscana 2018
È appena uscita La Newsletter  Fisac Cgil Toscana  Numero 29 Novembre 2018
Daniele Quiriconi  rieletto Segretario Generale
Il nostro Congresso
La FISAC Toscana e Nazionale insieme ad ARCI a sostegno dei bambini siriani e libanesi
L’assemblea generale al termine del  Congresso della Fisac Cgil Toscana ha rieletto Daniele Quiriconi come Segretario Generale con 49 voti a favore, 2 contrari, 1 astenuto e una scheda bianca.
Il congresso regionale della FISAC CGIL Toscana giunto al termine di una lunga campagna di assemblee di base è stato caratterizzato anche nella "2 giorni" di Siena da una sostanziale unità e da una grande partecipazione attiva: decine di interventi dei delegati, presenza istituzionale qualificata con comune di Siena e Regione Toscana, confronto di opinioni tra punti di vista molto diversi anche sui temi di attualità come la L. di bilancio con parlamentari di diverso schieramento.    Leggi tutto
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EDITORIALE
Il 5 novembre scorso abbiamo sottoscritto con la Federazione Toscana BCC l'accordo per il Premio di Risultato 2018 relativo all'esercizio 2017. Come già avvenuto l'anno scorso, i colleghi delle banche in cui sono stati raggiunti i risultati economici per la distribuzione del PDR, potranno scegliere fra il pagamento in busta paga oppure in prestazioni welfare, modalità quest'ultima che prevede una maggiorazione del 18%.  Leggi tutto.
Le immagini del congresso
Federazione Toscana BCC: l'accordo per il Premio di Risultato 2018  di Paolo Cecchi Il 5 novembre scorso abbiamo sottoscritto con la Federazione Toscana BCC l'accordo per il Premio di Risultato 2018 relativo all'esercizio 2017. Come già avvenuto l'anno scorso, i colleghi delle banche in cui sono stati raggiunti i risultati economici per la distribuzione del PDR, potranno scegliere fra il pagamento in busta paga oppure in prestazioni welfare, modalità quest'ultima che prevede una maggiorazione del 18%. Quello del PDR costituisce un buon risultato negoziale che anche quest'anno possiamo dire di aver raggiunto. Resta tutto da vedere che cosa accadrà e quale sarà l'impatto della costituzione dei gruppi bancari per effetto della riforma che sarà portata a termine nel corso del 2019 sulla normativa di secondo livello e quindi anche su quella che determina il calcolo del PDR. In un momento di forte incertezza sul futuro assetto delle banche di credito cooperativo, aver riaffermato il valore della contrattazione e una redistribuzione di reddito sulla base di regole trasparenti e contrattate è un risultato di fondamentale importanza. È necessario infatti che alle lavoratrici ed ai lavoratori di questo settore venga riconosciuto il valore del proprio contributo allo sviluppo e ai risultati delle aziende e, forse, oggi ancora di più, dato il momento di incertezza che rende l'attività quotidiana sicuramente più difficile. La Fisac Cgil Toscana è impegnata nel seguire con attenzione gli sviluppi della riforma e della creazione dei gruppi bancari e le conseguenze che questi processi avranno nell' organizzazione del lavoro e nella ristrutturazione delle aziende. È necessario inoltre porre la massima attenzione su come la creazione dei gruppi impatterà sulla contrattazione che nel credito cooperativo avviene ad oggi a livello regionale e della quale il PDR è solo una parte. Non vorremmo assistere ad arretramenti nel campo dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che sono, lo ribadiamo, il motore fondamentale dello sviluppo del credito cooperativo.