Con il 31 di maggio si è esaurita la fase dell’uscita di 1.660 lavoratori dall’azienda, fase che ha interessato ovviamente anche la nostra provincia.
L’azienda nel frattempo ha sinceramente tentato di coprire esigenze di organico con alcune nuove immissioni e la stabilizzazione di personale distaccato dalla Ex Bav o di personale di manovra, già impiegato stabilmente nelle filiali della provincia. Il saldo comunque, anche se attenuato, rimane negativo e sul nostro territorio sono presenti ben 8 filiali con solo tre impiegati.
A prescindere da una valutazione di congruità più accurata degli organici (cercando di utilizzare anche dati di lavoro e potenzialità del territorio, filiale per filiale), questa struttura di organici è per noi insufficiente; la scomparsa del nucleo manovra, la fruizione delle ferie (con l’input tra l’altro di smaltire quelle arretrate), l’ordinario verificarsi di periodi di malattia metteranno a dura prova l’ operatività quotidiana e alzeranno i livelli di stress per i lavoratori.
Su questo avvieremo a breve un confronto con l’azienda, alla quale chiederemo anche risposte per problematiche già denunciate da mesi: la situazione scandalosa delle pulizie e diversi problemi relativi alla sicurezza.
Abbiamo fatto delle richieste: alcune sicuramente costose, ma altre imprescindibili o semplici come quelle relative alla disastrosa condizione logistica della agenzia collocata presso la Montedison o alla fantozziana situazione della filiale di Via Bologna in cui, per mancanza di filo, il monitor per controllare chi è nella bussola d’entrata è situato in una cassa e la consolle per l’apertura della bussola in un altro box cassa.
Non pretendiamo soluzioni immediate, ma un piano di interventi e qualche impegno a breve scadenza si; in mancanza saremmo costretti, almeno per quanto riguarda la condizione della filiale presso la Montedison, a interessare le autorità competenti.
Ferrara, 9 giugno 2013
RR.SS.AA.
MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA
FERRARA