La Fisac CGIL della Banca e del Gruppo Mps ha assunto una posizione assolutamente responsabile, rendendosi disponibile al risanamento dell’Azienda e presentando un serio progetto di contenimento dei costi, ma rigettando progetti che si limitano a demolire le garanzie contrattuali (esternalizzazioni, azzeramento del CIA).
Questa nostra posizione di merito, inattaccabile, sta scatenando una canea di provocazioni nei nostri confronti, basata su falsificazioni e strumentalizzazioni.
La nostra Azienda è sempre stata caratterizzata da un alto livello di relazioni industriali, che ha prodotto un apparato normativo di estremo rilievo. È in quel contesto che abbiamo operato, come Sindacato, sempre in maniera unitaria. Nessuno sconfinamento ovviamente nella gestione aziendale.
Chi confonde concertazione e consociativismo, relazioni sindacali e gestione è assolutamente in mala fede. Chi non ha il coraggio di confrontarsi in campo aperto con le nostre idee e i nostri progetti non trova che la strada, disonorevole, della diffamazione. Che questo venga fatto anche da parte di OOSS che da decenni firmano unitariamente tutti gli Accordi è assolutamente paradossale.
Noi non ci facciamo intimidire, assumendoci tutte le responsabilità che ci competono, cioè quelle relative alla contrattazione.
Siena, 24 gennaio 2013 La Segreteria FISAC CGIL MPS