CGIL LAZIO: è tempo di 730!

Mod.730/2022

CGIL LAZIO: è tempo di 730!

LE NOVITA’ CONTENUTE NEL MODELLO 730/2022

Come ogni anno, la dichiarazione dei redditi risente delle variazioni apportate dalle nuove normative che comportano un’aggiunta, una modifica oppure una eliminazione di alcune voci all’interno del modulo.

Ecco, dunque, quali sono le novità inserite quest’anno:

Riduzione della pressione fiscale per i lavoratori dipendenti: viene innalzata la soglia del “trattamento integrativo” per i lavoratori dipendenti, introdotto dal D.L. 5 febbraio 2020, n. 3, fino a un massimo di 1.200 euro per i redditi fino a 28 mila euro, accanto all’ulteriore detrazione decrescente per chi percepisce redditi fino ai 40 mila euro. Si tratta di un sistema binario di sostegno al reddito per le fasce reddituali medio basse che prevede un “trattamento integrativo” e una detrazione decrescente. Il trattamento integrativo è una somma che non concorre alla formazione del reddito complessivo a favore dei titolari di reddito di lavoro dipendente e di alcuni redditi assimilati a condizione che il reddito percepito si inferiore a 28.001 euro e che l’imposta a debito sia superiore alle detrazioni.
Accanto al “trattamento integrativo”, vi è anche un’ulteriore detrazione dell’imposta nel caso di redditi superiori a 28 mila euro che è decrescente fino ad azzerarsi una volta raggiunta la soglia di 40 mila euro di reddito (pari a 1.200 euro per i redditi pari a 28.001 euro, fino a 960 euro fino a 35 mila euro e pari a 686 per i redditi superiori a 35.001 euro che decrescono fino ad azzerarsi una volta raggiunti i 40 mila euro).

Credito d’imposta prima casa under 36: il Decreto Sostegni bis ha stabilito che per i giovani di età non superiore ai 36 anni e con un valore ISEE non superiore a 40 mila euro che acquistino la prima casa assoggettata a IVA è stato previsto un credito di imposta di pari importo, oltre all’esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo. L’agevolazione di applica in caso di acquisto immobiliare compiuto nel periodo compreso tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2022 (la scadenza iniziale del 30 giugno 2022 del “Sostegni bis” è stata prorogata dalla Legge di Bilancio 2022). E’, inoltre prevista in ogni caso l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale.

Superbonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche: la Legge di Bilancio 2021 ha allargato il Superbonus 110% introdotto dal Decreto Rilancio (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77) anche all’eliminazione delle barriere architettoniche nell’elenco degli interventi trainati. L’articolo 16-bis, comma 1, lettera e) del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 prevede detrazioni sulle spese per lavori edili “finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la obilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104”. La legge di Bilancio 2021 ha applicato a tali interventi la quota maggiorata di credito di imposta pari al 110%, fino a un massimale di 96 mila euro, includendo anche la realizzazione di interventi mirati all’eliminazione delle barriere architettoniche effettuati in favore di persone di età superiore a 65 anni. E da quest’anno, in sede di dichiarazione dei redditi, partono le rate di detrazioni per tali interventi edili.

Colonnine di ricarica: per gli interventi di installazione delle colonnine di ricarica iniziati a partire dal 1° gennaio 2021 sono previsti dei nuovi limiti di spesa; nello specifico per l’acquisto e posa in opera di strutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica in edifici plurifamiliari o condomini eseguite congiuntamente agli interventi “trainati” del superbonus 110%, è prevista un’aliquota di detrazione ripartita in 5 quote annuali:
– con un limite di spesa pari a 1.500 euro ciascuna per un numero massimo di otto colonnine;
– con un limite di spesa pari a 1.200 euro ciascuna per il numero delle colonnine eccedenti le prime otto.

Recupero del patrimonio edilizio: come indicato nella guida dell’Agenzia delle Entrate “è possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione”;

Bonus mobili: è stato innalzato da 10 mila euro a 16.000 euro il limite massimo delle spese per cui è possibile fruire della detrazione; il credito di imposta è pari al 50% per l’acquisto di mobili, complementi di arredo e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) e, in generale, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica. La detrazione è usufruibile in 10 rate annuali di pari importo. Da annotare che il bonus in questione deve essere legato alla ristrutturazione edilizia (anche per ambienti differenti rispetto alla collocazione del mobilio; ad esempio, se si ristruttura la cucina è comunque possibile comprare l’arredo bagno). Inoltre, attenzione a ciò che può essere inglobato nel beneficio; a titolo esemplificativo e non esaustivo, oltre agli elettrodomestici, sono inclusi i letti, gli armadi, le librerie, i tavoli e le sedie o i divani. Non lo sono, invece, le porte, le pavimentazioni o le tende.

Spese veterinarie: è stato innalzato a 550 euro il limite massimo delle spese veterinarie per cui è possibile fruire della detrazione dall’imposta lorda pari al 19% con una franchigia di euro 129,11. In passato, la soglia era di 500 euro, sempre con pari franchigia.

Spese per i conservatori: è stata prevista una detrazione del 19% sulle spese sostenute per l’iscrizione dei ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni ai conservatori, agli AFAM, alle scuole di musica riconosciute, ai cori e bande. La soglia massima di detrazione è pari a mille euro per ragazzo e solo se il reddito complessivo non è superiore ai 36 mila euro.

Comparto sicurezza: è stato aumentato a 609,50 euro l’importo della detrazione spettante agli appartenenti al comparto sicurezza.

“Bonus Risparmio Idrico”: fa il suo ingresso nel 730/2022 anche tale agevolazione che consiste in un credito di imposta, differenziato per le persone fisiche e per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali. Nello specifico, per le persone fisiche, il tax credit è pari al 50% delle spese sostenute per agevolare il consumo di acqua potabile fornita dagli acquedotti e ridurre il consumo dei contenitori di plastica, con una spesa massima di 1.000 euro per ciascun immobile.

Locazioni brevi: dall’anno 2021 il regime delle locazioni brevi è applicabile solo ai contribuenti che destinano a locazione non più di 4 immobili. Superata tale soglia numerica di locali affittati si parla di attività di impresa.

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ALLEGATI:

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