ATTENZIONE AI SOCIAL !

ATTENZIONE AI SOCIAL !

Il rapporto tra vita pubblica (in cui rientra il lavoro) e vita privata nel mondo virtuale si confondono spesso e volentieri: il Lavoratore deve tener conto del fatto che un uso improprio dei mezzi virtuali può essere oggetto di contestazione.
Frasi offensive nei confronti dei propri colleghi postate su Facebook hanno portato al licenziamento per giusta causa, confermato fino alla Corte di Cassazione, di un lavoratore che aveva postato frasi gravemente offensive verso i superiori gerarchici e i vertici aziendali.
Naturalmente noi siamo tutti persone educate e quindi questo non ci deve spaventare, ma la sentenza ci ricorda che la tutela della libertà dei messaggi privati non è applicabile ai contenuti visibili sui Social.
Quindi, prima di premere il pulsante “Invia”, fermiamoci una frazione di secondo e rileggiamo il messaggio.

Scarica il volantino ➡️ Pillola n1 Dip Giuridico

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