Immaginatevi di svegliarvi una mattina e di leggere su un giornale che il vostro luogo di lavoro, la fabbrica che da una vita ha rappresentato e rappresenta il sostegno alla vostra famiglia ed ai vostri sogni chiude.
E non perché sia fallita o ci sia stata mala gestione, no, per semplice decisione manageriale presa da un Fondo di investimenti Americano. Chiude perchè è più facile aprire da un’altra parte che riqualificare linee di produzione e dipendenti.
Chiude perchè al capitalismo non importa molto di quel che accadrà alle 229 persone coinvolte e relative famiglie, nè importa quel che accadrà a tutto ciò che gravita attorno ad una fabbrica come la Magneti Marelli di Crevalcore.
Sui giornali si è addirittura letto che è colpa di chi sponsorizza la transizione ecologica se queste fabbriche chiudono. Eppure firmiamo accordi per la salvaguardia di personale e per la sua riconversione…
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