CAI – ACCORDO QUADRO INTERNAZIONALE
Lo scorso 9 ottobre Uni Global Union e il gruppo Crédit Agricole S.A. hanno firmato il rinnovo dell’accordo quadro internazionale sottoscritto per la prima volta nel 2019.
Uni Global Union è la federazione internazionale dei sindacati dei settori dei servizi e rappresenta 20 milioni di lavoratrici e lavoratori in 150 paesi nel mondo.
L’accordo rafforza ed estende diritti a tutti i 75.000 dipendenti del gruppo, nei 46 paesi in cui è presente; definisce una cornice di diritti inderogabili all’interno della quale si muove la contrattazione nei singoli paesi, garantisce la contrattazione collettiva ed il rispetto dei diritti umani, sindacali e del lavoro.
In sintesi i punti toccati dall’accordo:
- SMART WORKING: Il nuovo accordo quadriennale ha concentrato l’attenzione sulle nuove forme di lavoro a distanza, garantendo parità di trattamento e tutele a tutti i lavoratori e lavoratrici, misure di prevenzione per i potenziali impatti negativi delle nuove tecnologie, come intelligenza artificiale e sistemi di sorveglianza, volontarietà e reversibilità dello smart working e stabilità dei posti di lavoro.
- BENESSERE PSICO FISICO: Il gruppo si impegna a tutelare il benessere psico-fisico dei suoi dipendenti garantendo diritto alla disconnessione, rispetto dell’orario di lavoro, contrasto a discriminazione, forme di molestie ed abusi sui posti di lavoro e tutela delle vittime di violenze domestiche.
- FORMAZIONE: Riconoscendo l’importanza della formazione continua, si raccomanda che questa venga fornita durante l’orario di lavoro ed in postazioni protette.
- CONGEDO MATERNITÀ: Viene confermato il congedo di maternità di 16 settimane a tutte le lavoratrici del gruppo ed introdotto il congedo di paternità di 28 giorni, adottato a partire da quest’anno anche nel nostro paese.
L’accordo è sicuramente importante per la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici che operano in paesi in cui la contrattazione collettiva non è avanzata come in Italia o in Francia e la tutela ed il riconoscimento dei diritti umani e del lavoro non è sempre garantita ed è importante per il bilancio sociale del gruppo, ma per noi? A noi cosa interessa visto che determinati diritti li diamo per acquisiti?
Con la firma dell’accordo il gruppo e quindi tutte le sue entità, compresa Crédit Agricole Italia, si impegnano al rispetto di quanto sottoscritto e le trattative nazionali non possono esulare dai principi in esso contenuti.
Al di là dei 28 giorni di congedo di paternità ottenuti, formazione, diritto alla disconnessione, rispetto dell’orario di lavoro, tutela del benessere psico-fisico dei dipendenti, lotta ad abusi, molestie e discriminazioni sono temi che trattiamo quotidianamente anche nel nostro paese.
L’accordo può e deve essere la base ed il sostegno per portare avanti le nostre rivendicazioni nei confronti dell’azienda su questi temi a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
UNI GLOBAL UNION LO HA FIRMATO, ORA STA A NOI IMPARARE AD USARLO.
L’ Accordo quadro internazionale 2023 è consultabile al link: ewcgca.com