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ANCORA UN EPISODIO DI AGGRESSIONE
IN FILIALE …È ORA DI DIRE BASTA!
Come organizzazioni sindacali del Tavolo Maggioritario (TSUM) segnaliamo un altro episodio spiacevole verificatosi nella filiale di Napoli 443, dove nella giornata del 28 dicembre un cliente si è recato nella filiale per la richiesta di un prestito personale e, al diniego, in quanto disoccupato e quindi senza i requisiti per accedere al credito, ha dato di matto non accettando le nostre motivazioni di diniego e pretendendo a tutti i costi, che gli venisse concesso il prestito.
Soltanto 30 minuti dopo, il cliente, dopo essersi sfogato pesantemente con una collega, è andato via lasciando in tutti i presenti uno stato di agitazione, paura ed impotenza.
Il giorno seguente, il 29 dicembre, il cliente si è recato nuovamente presso la filiale, ed essendo stato riconosciuto, i colleghi non hanno aperto ovviamente la porta di ingresso.
Il cliente, visibilmente alterato, ha continuato a suonare il campanello battendo i pugni e dando calci sulla porta a vetri cercando di forzarla; a questo punto è stato azionato il pulsante di emergenza.
Dopo circa 15 minuti con il cliente ancora fuori, la Filiale è stata contattata dal presidio per capire cosa stesse succedendo e dichiarandoche avrebbero sollecitato l’intervento della vigilanza.
Soltanto 80 minuti dopo è arrivata la vigilanza, quando ormai il cliente era andato via da solo.
Come sollecitato da tutti i colleghi presenti nelle assemblee della Rete Clienti dello scorso dicembre, questo episodio evidenzia le problematiche e le lacune esistenti nel sistema di sicurezza della rete clienti e della tutela dell’incolumità fisica del personale.
È inaccettabile che la Vigilanza intervenga solo dopo che il Presidio si informi dell’accaduto e valuti il pericolo.
L’intervento dovrebbe essere immediato e diretto, attivato semplicemente con il sistema di allarme di filiale senza filtro di Safety in quanto, come sappiamo, in determinate fasce orarie potrebbe essere presente un solo dipendente.
Non è ammissibile che l’intervento si materializzi dopo 1 ora e 20 minuti dalla chiamata da parte della Filiale.
Fortunatamente il caso ha voluto che in ufficio fossero presenti 3 colleghi permettendo l’attivazione del tasto di allarme e la conseguente risposta al presidio, cosa non possibile se fosse stato presente solo un dipendente.
Ci chiediamo in mancanza di risposta alla chiamata del Presidio (cosa più che possibile quando in Filiale è presente un solo collega), cosa potrebbe accadere al malcapitato collega.
Chiediamo un immediato confronto con l’Azienda per discutere del problema della sicurezza in filiale, richiesta già fatta subito dopo le assemblee del dicembre scorso, in cui è stata presentata all’Azienda una piattaforma di richieste e come primo problema in assoluto sollevato dai colleghi presenti è stato proprio il problema della sicurezza in filiale; nella piattaforma erano state anche fatte delle proposte per diminuire al minimo il rischio sicurezza, la prima delle quali ..ORARIO UNICO!
10 gennaio 2024
IL NUOVO TAVOLO SINDACALE UNITARIO AGOS
| “VISTO L’ACCADUTO GLI RLS FISAC-UILCA HANNO RIBADITO ALL’AZIENDA L’INSUFFICIENZA DELLE MISURE DI SICUREZZA ATTUALMENTE IN ESSERE ED HANNO RICHIESTO MAGGIOR PRESIDIO NELLE FILIALI, RIPROPONENDO L’ORARIO UNICO QUALE PRIMO PASSO PER LA SICUREZZA DEI COLLEGHI”
GLI RLS FISAC-UILCA |
ULTIM’ORA: ABBIAMO SAPUTO CHE QUESTA NOTTE LA STESSA FILIALE È STATA VISITATA DAI LADRI!
11 gennaio 2024