Siamo profondamente addolorati e vicini alle famiglie delle vittime degli avvenimenti di questa mattina, quando il crollo di alcuni pilastri nel cantiere di via Mariti a Firenze ha causato la perdita di tre vite umane e ferite numerose persone. Questo ennesimo tragico incidente, avvenuto fra l’altro vicinissimo alla nostra sede operativa di Firenze, rappresenta purtroppo una triste costante in un contesto dove, nel solo 2023, si sono registrati oltre 1.000 morti sul lavoro e oltre mezzo milione di infortuni gravi.
La ricerca incessante del massimo profitto, a discapito della sicurezza dei lavoratori, persiste sia nelle imprese di medie dimensioni che nei grandi colossi, come in questo caso.
Ci uniamo alla mobilitazione indetta dai sindacati cittadini Cgil Cisl Uil, col presidio davanti alla prefettura delle 17 aderendo virtualmente allo sciopero di due ore: per il nostro settore infatti non è possibile indire scioperi senza preavviso, e sarà doverosa una riflessione in merito. Uniamo quindi la nostra voce al grido di “Basta!”, basta morti sul lavoro in nome dei risparmi sui costi!
16 febbraio 2024 Segr. Coord. Fisac Cgil Fruendo Accenture