Adelante …con Judicio
Il nostro Credito Welfare si alimenta di anno in anno con le scelte effettuate dal lavoratore in occasione del rinnovo del VAP (premio aziendale contrattato dalle Organizzazioni Sindacali)
Il vantaggio del Welfare è ricevere una premialità non tassata.
Il Credito Welfare, una volta non utilizzato, non va mai disperso in quanto entro una scadenza prefissata anno per anno sarà automaticamente accreditato al Fondo Pensione CAI (serve iscrizione al Fondo).
Il Credito Welfare può essere sfruttato con diverse modalità.
In questi anni il gestore, la società Eudaimon, ha introdotto e ampliato le forme di utilizzo prevedendo anche diversi PACCHETTI TEMPO LIBERO.
Una delle forme di utilizzo più gettonate è quella dei Fringe Benefit, per i quali nel 2024 è nuovamente cambiata la normativa introducendo due diversi massimali di spesa:
- 1.000 € annuali per chi non ha famigliari a carico
- 2.000 € annuali per chi ha famigliari a carico
Questi limiti di spesa sono validi sino al 31/12
Occorre fare molta attenzione a non oltrepassare il limite di spesa dei Fringe in quanto, se superato anche di un solo centesimo tutta la somma viene assoggettata a tassazione marginale.
IMPORTANTE: nel limite di spesa dei Fringe rientrano anche i “benefit” per servizi messi a disposizione dal datore di lavoro che sono evidenziati in busta paga (esemplificativamente: Polizza Infortuni per la quota extraprofessionale, eventuale utilizzo promiscuo del cellulare aziendale, differenziale di tasso sui mutui, contest aziendali,…..).
Per conoscere l’ammontare progressivo dei Fringe Benefit e non rischiare di superare le soglie sopra riportate è necessario tenere sotto controllo la voce MLT in busta paga (importo aggiornato al mese precedente) e fare una proiezione del suo ammontare a fine anno.
Purtroppo l’utilizzo progressivo dei Fringe Benefit “certificato” dalla voce MLT non viene riportato dalla procedura Mondo Welfare nel momento della scelta di utilizzo.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo chiesto all’Azienda una implementazione della procedura di cui siamo in attesa di un riscontro.
Riportiamo di seguito un riepilogo delle forme di utilizzo del Credito Welfare e come reperire le informazioni in procedura Mondo Welfare.
PROCEDURA MONDO WELFARE
Per sapere quale è il nostro Credito Welfare è sufficiente entrare in procedura Mondo Welfare
Selezionando “Dettagli”
il programma “esplode” la seguente videata
Da qui possiamo vedere il nostro Credito Welfare totale, a sinistra, e quanto di questo è utilizzabile in Fringe Benefit, a destra.
ATTENZIONE: come abbiamo indicato sopra il valore espresso non tiene conto della voce MLT di busta paga. Nel momento che si decide di utilizzare un importo per utilizzo di Fringe che è da sommare in proiezione del suo ammontare a fine anno per evitare di superare il limite annuo.
Selezionando la voce CATEGORIE il portale indirizza direttamente alle voci di utilizzo in relazione alla categoria richiesta.
FRINGE BENEFIT
I Fringe Benefit consentono di utilizzare il Conto Welfare sia per chiedere dei Buoni Acquisto che per il rimborso di spese sostenute a fronte di bollette e/o affitto prima casa.
In questa categoria troviamo:
- BUONI ACQUISTO SHOPPING
- BUONI ACQUISTO TEMPO LIBERO
- BUONI ACQUISTO ALIMENTARI
- BUONI ACQUISTO MOBILITA E CARBURANTI
- BUONI ACQUISTO MODA
- BUONI ACQUISTO SALUTE E BELLEZZA
- RIMBORSI SPESE FRINGE BENEFIT (rimborso spese bollette – rimborso spese affitto prima casa).
Rinnoviamo la raccomandazione di fare attenzione al limite di spesa come sopra descritto.
WELFARE A RIMBORSO
Rappresentano la modalità di utilizzo più consona del Conto Welfare. Non sono soggetti a nessun tipo di massimale, non producono tassazione.
Di seguito tutte le specifiche in proposito.
WELFARE A RIMBORSO BENEFICIARI: si può utilizzare il Conto Welfare per il rimborso di spese relative a dipendenti e familiari. Per familiari si intendono:
- Coniuge non separato né convivente di fatto;
- Figli, anche adottivi e, in loro mancanza, i discendenti prossimi es nipoti
- Genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi es. nonni
- Generi e nuore;
- Suocero e Suocera;
- Fratelli e Sorelle.
WELFARE A RIMBORSO – SPESE RIMBORSABILI: di seguito un breve elenco delle spese rimborsabili con, a fianco, la specifica se le stesse sono detraibili e l’eventuale soglia.
Questo perché, come ricordiamo, le spese rimborsate utilizzando il Conto Welfare non possono poi essere portare in detrazione dei redditi.
SPESE DETRAIBILI:
- rette scolastiche, dal nido all’università compresi i corsi universitari di specializzazione post laurea, sempre che siano per la frequenza di istituti pubblici, paritari o privati. (sono spese detraibili fiscalmente seppure in alcuni casi entro limiti definiti)
- spese per servizi di mensa connessi a servizi di educazione ed istruzione (detraibili fiscalmente);
- servizi baby sitting con regolare contratto di lavoro (i contributi INPS versati per la baby sitter possono essere dedotti per massimo euro 1.549,37);
- costi del servizio di trasporto scolastico (detraibile fiscalmente);
- spese per servizi di assistenza a familiari anziani (75 anni compiuti) o non autosufficienti; in caso di non autosufficienza il beneficiario dovrà fornire idonea documentazione, (detraibili fisicamente).
- Abbonamento per il trasporto locale, regionale, interregionale, purché si tratti di titoli di viaggio nominativi (detraibili fiscalmente nel limite massimo di 250 euro annui)
SPESE NON DETRAIBILI
- spese per libri di testo per scuola primaria secondaria (tranne i libri prescritti per compiti vacanze estive) e testi universitari (non detraibili fiscalmente);
- spese relative a gite didattiche (non detraibili fiscalmente);
- spese per frequenza di corsi lingua straniera in Italia e all’estero, purché integrativi rispetto alla formazione scolastica (non detraibili fiscalmente) In relazione a questo segnaliamo che non sono rimborsate le spese accessorie (es: vitto alloggio, trasporto);
- spese per frequenza scuola all’estero purché riconosciute in Italia (non detraibili fiscalmente);
- spese per i centri estivi e invernali, svolti nel comune di residenza, (non detraibili fiscalmente);
NB: in relazione alle spese per scuola infanzia, primaria e secondaria è possibile portare in detrazione dall’Irpef un tetto massimo di 800 euro per ogni figlio studente di scuola di ogni ordine e grado (dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria).
PACCHETTI TEMPO LIBERO
All’interno del portale Eudaimon è presente anche la possibilità di fruire di una serie di servizi nella categoria tempo libero:
- Terme, viaggi, biglietti cinema, biglietti Mostre e Musei, biglietti Parchi divertimento, ecc….
Anche queste modalità non sono soggette a nessun tipo di massimale e non producono tassazione.
CONVENZIONAMENTO ON DEMAND
I convenzionamenti on demand permettono di proporre direttamente ad Eudaimon l’integrazione di ulteriori associazioni, società sportive e altro per consentire di aumentare la spendibilità con utilizzo welfare a rimborso.
La richiesta di convenzione va avanzata direttamente ad Eudaimon da portale. La società poi si preoccuperà di agire per il convenzionamento previo benestare della struttura interessata.
Si può proporre il convenzionamento solo negli ambiti previsti dalla normativa art. 100 come ad esempio:
- Tempo Libero (es. viaggio, abbonamento teatrale, attività sportive e ludiche …)
- Salute e Benessere (es. dentista, palestra, corso di tennis, trattamenti riabilitativi…). Sono esclusi i trattamenti meramente estetici.
- Formazione (es. corso di lingue, corso di formazione, corso di musica…)
- Cura dei minori
- Cura di anziani e disabili
DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DELLA RICHIESTA
in ogni voce di Mondo Welfare vi sono le specifiche in relazione alla tipologia di documentazione a supporto della richiesta.
Quando si utilizza il Conto Welfare per spese occorre conservare tutta la documentazione fino alla fine del sesto anno solare successivo a quello in cui la spesa è stata rimborsata, per eventuali controlli da parte del datore di lavoro.
Il rimborso avviene con accredito diretto in busta paga e non è soggetto a tassazione.
FONDO PENSIONE
In qualsiasi momento, anche prima della scadenza di utilizzo del proprio credito welfare precedentemente citato, è possibile accedere alla piattaforma e destinare parte o tutta la quota welfare al Fondo Pensione.