CAI: verso il 2025…


VERSO IL 2025…TRA RIORGANIZZAZIONI E UNA AUSPICATA MAGGIORE ORGANIZZAZIONE

Il giorno 20 Novembre 2024, in occasione di un incontro tra Azienda e Organizzazioni Sindacali, sono stati presentati alcuni nuovi Progetti di riorganizzazione ed efficientamento previsti nei prossimi mesi. L’incontro è stato anche occasione per approfondimenti e chiarimenti su alcune questioni dirimenti in vista dell’ultimo periodo dell’anno.

RIORGANIZZAZIONE

“Progetto Veneto”, inserito all’interno degli interventi organizzativi previsti dal PMT. L’intervento, nelle sue linee guida, prevede, entro febbraio 2025, la creazione di un Hub nella città di Padova dove saranno collocate strutture di diversi canali, nonché l’Agenzia di Padova 5 e il Polo Affari.

Il piano di Ottimizzazione (conversion week end 22/03/2025) prevede inoltre:

⇒ 5 filiali in chiusura: Lendinara (accorpata a Sede Rovigo), Meduna di Livenza (Oderzo), Breda di Piave (Treviso 2), Fossalta di Portogruaro (Portogruaro) e Torre di Mosto (Ceggia);

⇒ 3 recapiti in chiusura: Jesolo (accorpata a Jesolo Lido), La Salute di Livenza (Caorle) e Follina (Pieve di Soligo);

⇒ Trasformazione in recapito di Burano che sarà accorpata a Cà Savio che a sua volta tornerà ad essere filiale tradizionale.

L’obiettivo dichiarato è quello di poter garantire a filiali di piccole dimensioni, presenti comunque in aree ad alto potenziale, un incremento del numero degli organici, con almeno quattro risorse per unità. 16 le risorse coinvolte nel Progetto, per le quali comunque l’Azienda ha garantito una limitata mobilità territoriale, con impatti, in taluni casi, anche migliorativi. Da parte delle Organizzazioni Sindacali si è già provveduto ad aprire la consueta procedura di confronto prevista dal CCNL, al fine di monitorare attentamente il Progetto, sia da un punto di vista di coerenza gestionale e strategica che di impatto previsto sulle risorse.

BOM SONDRIO

Il secondo intervento presentato riguarda il Back Office Mutui di Sondrio, di cui si prevede la chiusura entro fine anno. L’intervento su questa struttura strategica per il business core del Gruppo, deriva da una maggiore automazione dei processi. Il processo sarà attenzionato in maniera particolare dalle Organizzazioni Sindacali che, più volte, anche nel corso delle ultime settimane, hanno segnalato situazioni di eccessivi carichi lavoro sulle colleghe e colleghi dei BOM di tutta Italia. La chiusura della struttura di Sondrio avrà un impatto su 6 risorse, che l’Azienda ci ha comunicato saranno ricollocate in ambito CAGS o comunque in strutture di Direzione Centrale, con l’obiettivo di dichiarato della valorizzazione delle professionalità acquisite.

CREAZIONE NUOVE UNITÀ ORGANIZZATIVE

Altre riorganizzazioni, che al momento non evidenziano impatti di riconversione professionale e mobilità territoriale, riguardano alcune nuove Unità Organizzative di Direzione Centrale e CAGS:

⇒ AI FACTORY (CAGS) con l’obiettivo di monitorare il mercato esterno delle innovazioni tecnologiche
per possibili applicazioni al Gruppo;

⇒ CHIEF DATA OFFICER (CAI) volto al presidio e al governo dei dati;

⇒ OPEN INNOVATION (CAI) con analisi di mercato per individuare nuove Start Up e gestione dei rapporti
tra i Village e le stesse Start Up.

FERIE ED EX FESTIVITA’

L’incontro è stato momento di un ulteriore confronto chiesto dalle Organizzazioni Sindacali in merito al tema Ferie ed Ex Festività. L’organizzazione che il Gruppo si è dato sul tema, a partire dalla Circolare 24/040, ha suscitato da subito forti perplessità nelle Organizzazioni Sindacali, dovute a dei criteri stringenti di applicazione che avrebbero creato notevoli difficoltà di gestione professionale quanto personale. Così è stato, purtroppo. Nonostante alcuni tentativi fatti dall’Azienda, sempre su nostra sollecitazione, rileviamo nelle ultime settimane una difficoltà organizzativa e gestionale che, come preventivato, sta mettendo in seria difficoltà da una parte tutte le colleghe e i colleghi coinvolti, dall’altra anche coloro che dovrebbero aver salda in mano la gestione della problematica. Sul tema abbiamo chiesto all’Azienda una chiusura d’anno 2024 “cum grano salis” che tenga conto dei fattori più semplici quali operatività quotidiana, esigenze dei colleghi e carenza organici. In tema di Ex festività, l’Azienda ha chiarito che saranno monetizzate tutte quelle che non si potranno fruire entro il 14 dicembre 2024. Resta forte la preoccupazione anche per il prossimo anno su un tema che meriterà inevitabilmente un confronto preventivo tra Azienda e OO.SS. al fine di addivenire a soluzioni SOSTENIBILI, COMPATIBILI e CONDIVISE.

AGGIORNAMENTI

Nel corso della giornata infine sono stati forniti alcuni importanti aggiornamenti:

⇒ Percorsi Professionali: l’Azienda sta procedendo alla messa a terra dell’Accordo. nel mese di
novembre raggiungerà piena applicazione la normativa valida per i Gestori Family, nel mese di
Dicembre sarà completata una prima tranche di Gestori Premium. Successivamente si arriverà a un
pieno completamento del comparto Premium, insieme a quello Affari e alle nuove figure previste
dall’Accordo. Sottolineiamo che l’Azienda ci ha confermato che non vi sarà alcuna penalizzazione di
sorta per il Premio Aziendale 2025, che sarà comunque erogato in base alla decorrenza prevista
dell’inquadramento;

⇒ Condizioni bancarie: a breve sarà resa disponibile la relativa Circolare operativa;

⇒ Bonus Natale: in corso gli ultimi accorgimenti per capire le modalità di fruizione da parte della platea
interessata;

⇒ Bonus nido: attesi a breve aggiornamenti sul tema.

Parma 27/11/2024

LE SEGRETERIE DEL GRUPPO BANCARIO CREDIT AGRICOLE ITALIA
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