
Il 3 marzo il Servizio Sicurezza sul Lavoro ha convocato gli Rls per la riunione periodica ai sensi dell’art 35 D.Lgs. 81/08 sui seguenti argomenti:
Rischio Radon
Sul Radon sono in corso continue rilevazioni nelle zone a rischio con iniziative atte anche a rimuovere eventuali criticità specie negli interrati, con metodiche via via più raffinate. In alcune regioni come la Campania c’è l’obbligo di monitoraggio anche in piani diversi dagli interrati, così come in alcune regioni del Nord come il Piemonte dove ci sono particolari piani territoriali predisposti dalle ASL. Problemi particolari di concentrazione di radon non ce ne sono. Tutti i siti con interrato sono sotto monitoraggio con particolari dosimetri, circa 100 siti superano la soglia dei 300 Bq/mc/anno, soglia di attenzione come da normativa vigente, e sono in corso piani di risanamento anche con limitazioni all’attività oraria nei siti interessati coinvolgendo i colleghi in appositi percorsi formativi.
- Gli Rls si sono resi disponibili, previa dettagliata informativa dei siti interessati sotto monitoraggio, ad effettuare sopralluoghi verificando il livello di consapevolezza dei colleghi interessati al rischio Radon e dei relativi processi formativi organizzati dall’Azienda.
Campi Flegrei ed emissione CO2
L’intensa attività bradisismica negli ultimi tempi con relativa emissione di gas richiede secondo l’Azienda un’intensa attività di aerazione dei locali anche con piccoli accorgimenti. L’emissione di anidride carbonica legati all’attività tellurica ha portato ad un attento monitoraggio di possibili maggiori concentrazioni di CO2 nei locali sotterranei e interrati della zona di Pozzuoli, ma nelle nostre agenzie non risultano criticità, anche se a breve verranno forniti particolari dosimetri di misurazione dei livelli di CO2. I sindaci di Napoli, Pozzuoli e Bacoli hanno emesso ordinanze relative all’adozione di misure di prevenzione e assistenza alla popolazione per il rischio bradisismico legate agli accumuli anomali di CO2 in locali seminterrati e poco ventiulati. La mappa delle vie interessate e le ordinanze sono allo stato dell’arte dell’ultimo week end e al momento non interessano le nostre agenzie ma la situazione è dinamica e sotto stretta attenzione delle autorità. L’Azienda ha già inviato ai colleghi delle agenzie interessate le ordinanze con le misure da attuare, ma l’attenzione di tutta la cittadinanza è ormai massima a partire dalle prove di evacuazione che hanno visto larga partecipazione.
- Gli RLS hanno replicato confermando il loro impegno sulla tematica segnalando tutte le criticità esistenti sul territorio che vanno “attenzionate” anche con sopralluoghi congiunti.
Rischio Stress Lavoro correlato
A partire dal 2023 è stata posta particolare attenzione da parte del Ministero della Salute in materia di Stress LC. Il settore bancario è classificato da alcune ATS come più stressato rispetto ad altri settori lavorativi, parificandolo anche al personale sanitario degli ospedali.
Le autorità sanitarie, che operano a livello regionale, stanno effettuando anche in alcune zone ispezioni in singole agenzie prese a campione nell’ambito del Piano di Monitoraggio e Prevenzione (PMP).
Nel corso del 2024 sono state coinvolte alcune filiali delle provincie di Pavia, Cremona e Mantova per la Lombardia e alcune filiali delle province di Napoli e Caserta per la Campania.
L’azienda prosegue comunque la sua attività con i cosiddetti Focus Group tra i colleghi raccogliendo tutte le loro segnalazioni e proseguendo nelle procedure di debriefing post rapina.
- Gli RLS invitano colleghe e colleghi a porre attenzione a queste iniziative; possono infatti essere un’occasione per approfondire i rischi psicosociali sui singoli territori, quali molestie, aggressioni e violenze nei luoghi di lavoro che vengono dall’esterno, ma anche problemi che vengono dall’ “interno” della banca, come le continue e incessanti pressioni commerciali. Gli Rls hanno formalizzato a riguardo richiesta di dettaglio su tutte le tipologie di eventi criminosi che possono impattare anche indirettamente sui colleghi e hanno invitato l’azienda ad una maggiore sinergia tra le parti sociali nel valutare lo stress con particolare attenzione a:
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- procedure vecchie, lente e che non comunicano tra loro
- carenza organico filiali e sostituzioni frequenti senza preavviso anche per spostamenti definitivi. A riguardo gli RLS hanno fatto formale richiesta di avere dettaglio sul turn over del personale anche per avere rilevanze oggettive su un fenomeno molto sentito da colleghe e colleghi
- mancata formazione e scarso affiancamento
- demansionamenti, emarginazione e mancato riconoscimento della professionalità
- impossibilità di fruire appieno dell’intervallo, in particolare per gli operatori che devono occuparsi di più bancomat evoluti
- riunioni che si susseguono, indette anche durante l’intervallo, pressioni su mail e telefonate perse
- Sistema incentivante poco comprensibile, modificato anche durante l’anno di competenza
- Gestione delle ferie, anche sulle ex festività.
- Risorse over 55.
Sorveglianza sanitaria e Valutazione Rischio Videoterminale (VDT).
Nel corso del 2024 è proseguita la sorveglianza sanitaria circoscritta alle Direzioni Centrali, a chi ne fa apposita richiesta e a chi rientra da lunghi periodi di malattia superiori ai 60 giorni. Non sono mancate le richieste di sorveglianza legate alla salute mentale o insorgenza di nuove invalidità.
Le prescrizioni dei medici sono prevalentemente di carattere posturale con un lento aumento delle malattie cervicali e di carattere oculare con prescrizione di momenti di pausa dall’attività al VDT.
- Gli Rls segnalano che monotonia, ripetizione, technostress, attenzione agli over 50, sono le principali problematiche ma anche l’utilizzo esclusivo di portatili come nelle Agenzie Per Te, o addirittura di tablet per alcune tipologie di gestori che possono ingenerare affaticamento visivo, detto “astenopia”. Gli Rls ritengono inoltre che diverse attività del Semicentro debbano essere parificate a quelle delle Direzioni Centrali.