Agos: spostamento della sede di Lucca a Guamo


MOVING LUCCA
LETTERA APERTA AI LAVORATORI!

Come è iniziata!

Alla notizia dello spostamento della storica sede di Lucca a Guamo i lavoratori impattati si sono posti molte domande e sono nate molte preoccupazioni.
Fin da subito, come rappresentanti dei lavoratori, abbiamo posto all’azienda alcune richieste a tutela dei lavoratori.

Riportiamo qui quanto scrivemmo nella LETTERA APERTA A DRION:

Infatti, con l’accordo di fusione (tuttora valido) l’azienda si è formalmente impegnata a prevedere oltre ad una Direzione a Milano, “una seconda decentralizzata a Lucca, dove saranno ubicate alcune strutture specializzate e unità di business valorizzando il personale locale”.

Riteniamo che sia importante garantire ai lavoratori che la scelta di spostare la sede a Guamo1 e passare a edifici in locazione non sia foriera di possibili ulteriori futuri disimpegni (seppur non voluti).

Pertanto, oltre a non sottrarsi alla discussione sulle questioni pratiche, auspichiamo da parte sua un impegno formale su tre principi strategici generali:

  1. Valorizzazione delle professionalità: – Impegno a sviluppare modalità specifiche per rendere effettivo nel tempo tale impegno. – Mantenere le riunioni del CDD anche presso la nuova sede.
  2. Mantenimento delle postazioni di lavoro sul territorio Lucchese: – L’accordo di fusione stabilisce che la sede sia nel comune di Lucca, dato che l’azienda ha deciso di spostarla unilateralmente fuori da tale comune, risulta necessario quantomeno aggiornare l’impegno territoriale formale (inserendo, oltre al territorio di Lucca, Guamo) o tale garanzia non sarà più presente. Garanzia fondamentale, nel caso di una futura cessazione della locazione (che non può essere esclusa da Agos non dipendendo dalla sua sola volontà). – Con l’accorpamento in un unico edificio di via Angeloni l’azienda pur diminuendo le postazioni di lavoro manteneva comunque la possibilità di usare, in caso di presenze superiori al CAP, le postazioni negli edifici “chiusi”2. Si dovrà garantire che anche nella nuova situazione tali problematiche siano risolte senza comportare ricadute negative sui lavoratori e sul loro work life balance.
  3. Garanzie occupazionali per tutti – Attualmente presso la sede di Lucca lavorano, tutti i giorni, anche diversi colleghi che formalmente non hanno le nostre stesse garanzie, ma che noi non vogliamo considerare meno colleghi (servizio di portineria, sicurezza, pulizia, servizi IT), l’azienda deve garantire anche loro.

Chiediamo quindi che sia siglato un patto tra l’azienda ed i lavoratori3 che, condividendo questi principi garantisca ed accompagni un più sereno cambio di sede.

21 ottobre 2024
IL NUOVO TAVOLO SINDACALE UNITARIO FISAC-UILCA

1 Guamo è una frazione del comune di Capannori
2 ciò è stato messo in pratica per diverse riunioni/meeting che si sono materialmente svolte “in villa” senza impatti negativi per i lavoratori stanziali.
3 di cui i sindacati sono i rappresentanti legali liberamente scelti

Come è finita!

Ci è voluto molto tempo, ma alla fine anche l’azienda è arrivata alla conclusione che fosse il caso di impegnarsi, non solo a parole, ma anche formalmente.

Abbiamo quindi sottoscritto un accordo che fa ereditare alla nuova sede di Guamo (ma soprattutto ai suoi lavoratori) tutte le prerogative che avevamo ottenuto per la Sede di via Angeloni.

L’accordo siglato prevede:

1) Complesso Guamo e comune di Lucca
Le parti concordano nel considerare convenzionalmente, ai fini delle garanzie dei lavoratori, il Complesso Guamo come se fosse collocato all’interno del comune di Lucca.4

2) Trasferimento di sede
Il previsto programma è effettivamente finalizzato al solo trasferimento fisico del sito della seconda sede decentralizzata Lucca.

3) Garanzie
Il programma, prevedendo solo un trasferimento del sito degli uffici di sede dal Complesso Angeloni al Complesso Guamo, non contempla alcuna riduzione del personale di Lucca, che sarà interamente ricollocato nel complesso Guamo, inoltre:

  • Il programma di trasferimento non solo non rende superate ma si colloca in continuità con le previsioni dell’Accordo di Fusione di Agos con Ducato (del 19 dicembre 2009), degli annessi Allegati e di ogni altra previsione dei successivi Accordi di integrazione ed allineamento contrattuale che nel presente Accordo vengono richiamanti e confermati.
  • Vengono altresì confermate tutte le previsioni e garanzie previste negli accordi sindacali vigenti per i lavoratori collocati nel Complesso Angeloni anche dopo il loro trasferimento nel Complesso Guamo
  • Tutti gli accordi sindacali, nelle parti che si applicano al Complesso Angeloni sono riconosciuti validi anche al Complesso Guamo.5
  • Le disposizioni operative, nonché i regolamenti interni aziendali che sono riferiti al Complesso Angeloni -ed ai lavoratori in esso collocati- rimangono validi anche per il Complesso Guamo. Ove l’azienda ritenesse necessarie variazioni queste dovranno essere comunicate ai lavoratori prima della loro entrata in vigore.

4 Questo garantisce il mantenimento delle garanzie ottenute in sede di fusione. Inoltre, permette ai lavoratori del filiale di Lucca di avere una RSA.
5 Compreso quello sulle telecamere, che sono previste solo nel perimetro esterno.

Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto, siamo consapevoli di essere riusciti ad ottenere questo buon risultato soprattutto grazie al coinvolgimento dei lavoratori interessati a cui va il nostro ringraziamento!

16 luglio 2025
IL NUOVO TAVOLO SINDACALE UNITARIO FISAC-UILCA

bb-rsa.fisac.cgil@agosducato.it  /  bb-rsa.uilca@agosducato.it

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