
Firmata dal CAE e da Unicredit la nuova dichiarazione congiunta su pari opportunità e non discriminazione: un importante traguardo europeo, con la guida della Fisac Cgil
Il 29 ottobre, nel corso della riunione plenaria del Comitato Aziendale Europeo (CAE) di UniCredit, è stata firmata a Milano la nuova Dichiarazione Congiunta in materia di pari opportunità e non discriminazione.
Si tratta di un risultato di grande rilievo, frutto di un lavoro condiviso tra i rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici del CAE e il Gruppo UniCredit, che aggiorna e arricchisce la precedente dichiarazione del 2009, rafforzandone i principi e l’impegno verso una cultura aziendale realmente inclusiva.
La nuova Dichiarazione pone al centro le persone, promuovendo politiche volte a garantire pari opportunità, inclusione, rispetto e sicurezza per tutte e tutti, oltre a incoraggiare formazione continua e orientata al futuro e azioni concrete per superare i divari ancora esistenti nei luoghi di lavoro.
Un ruolo decisivo in questo percorso è stato svolto dalla delegazione della FISAC CGIL, che ha contribuito con competenza, determinazione e spirito di collaborazione a definire un testo capace di tradurre in impegni concreti i valori dell’uguaglianza e della dignità del lavoro.
“Questa firma rappresenta un passo avanti importante per tutte e tutti noi. È la dimostrazione che il dialogo sociale e la cooperazione europea possono produrre risultati concreti a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, nel segno del rispetto, della solidarietà e della parità di trattamento”, ha dichiarato la Presidentessa Gisella Protti.
La FISAC CGIL esprime grande soddisfazione per questo risultato, che conferma il valore del lavoro sindacale coordinato a livello europeo e rafforza l’impegno della nostra organizzazione nel promuovere una cultura del lavoro fondata sull’inclusione, sull’uguaglianza e sui diritti.
