
Il nuovo numero del Foglio Fisac di novembre 2025 è online e raccoglie temi cruciali per il settore del credito: aggiornamenti normativi, trasformazioni del lavoro bancario, previdenza complementare e scenari aperti per il futuro di Credem e Banca di Asti.
In primo piano le novità della Legge 104 dal 2026, che introducono dieci ore retribuite aggiuntive per lavoratori con patologie oncologiche o invalidità oltre il 74%, e per i genitori di minori con le stesse condizioni cliniche. Restano invece esclusi coniugi e figli maggiorenni che assistono familiari fragili.
Spazio anche ai cambiamenti del settore bancario: meno addetti, più qualifiche e competenze avanzate spinte da digitalizzazione, smart working e nuove figure professionali legate alla tech community. Un’evoluzione che orienta già la futura contrattazione nazionale del credito.
Nel giornalino trovano posto anche le informazioni aggiornate sul Fondo Pensione Credem, con l’apertura delle variazioni contributive per il 2026 e le indicazioni per chi ha superato il limite dei contributi deducibili.
Infine, un approfondimento sulla situazione Credem – Banca di Asti, una partita ancora aperta che vede il sindacato impegnato a difendere un modello di banca territoriale e la piena tutela dell’occupazione.
Il numero si chiude con i temi al centro dell’azione Fisac-Cgil: aumentare salari e pensioni, contrastare precarietà e innalzamento dell’età pensionabile, investire su sanità e istruzione e promuovere una riforma fiscale equa.