Roma, 05 dic 18:12 – (Agenzia Nova)
Si è svolta, presso la sede di Piazza Venezia, “una partecipatissima e appassionata assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici del Garante Privacy, con la presenza del segretario generale della Fisac Cgil di Roma e Lazio Daniele Canti e del segretario generale della Cgil di Roma e Lazio Natale Di Cola”. È quanto si legge in una nota di Cgil Roma e Lazio, Fisac Cgil Roma e Lazio e Fisac Cgil garante privacy. “L’assemblea ha registrato un importante sostegno allo sciopero generale della Cgil del 12 dicembre. Pochi minuti prima del suo svolgimento il Collegio ha inviato una lettera ai dipendenti, le cui modalità e tempistiche sono state considerate inopportune e prive di una reale volontà di dialogo. È stato infatti evidenziato che la lettera, nel tentativo di ricomporre la crisi di fiducia dei dipendenti verso il Vertice, ha riproposto il medesimo approccio paternalistico con il quale si ignorano le parti sociali su temi cruciali come carichi di lavoro, procedure interne e benessere organizzativo. Sempre con riferimento alle dinamiche interne dell’Autorità, guardiamo con preoccupazione alla pubblicazione, avvenuta il 3 dicembre, dell’avviso per l’incarico di dirigente del Servizio Relazioni Esterne e Media (Srem). Tale atto, deliberato il 27 novembre ma mai comunicato ai sindacati, presenta gravi criticità perché è una selezione basata su valutazioni discrezionali, istituzionalizza la precarietà con un mandato di soli due anni per una funzione strategica che richiederebbe stabilità e autonomia, esclude il personale interno esperto ed è in contrasto con la legge 150/2000. Per tali ragioni, chiediamo l’immediato ritiro del bando”, spiegano i sindacati.