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Incontro semestrale Region Lombardia e Coordinatori Territoriali Lombardia del 2 dicembre 2025
In data 2 dicembre si è svolto l’incontro tra la struttura P&C e i Coordinatori Territoriali delle OO.SS della Region Lombardia.
L’Azienda ci ha comunicato i dati al 30/06/2025 relativamente ad entrate ed uscite del perimetro Region Lombardia (Corporate/Private/Retail), ed il saldo evidenziato è ancora una volta fortemente negativo.
Le uscite per esodo hanno comportato la perdita di conoscenze e di professionalità non facili da sostituire. A queste uscite “programmate” si aggiungono le dimissioni spontanee dei colleghi, che dovrebbero essere un campanello di allarme per la nostra azienda la quale dovrebbe investire per migliorare diversi aspetti della vita lavorativa delle colleghe e dei colleghi e rendere effettivamente attrattivo il posto di lavoro.
Non possiamo che ritenere insufficiente il numero degli ingressi e consideriamo sempre più necessario un significativo e decisivo piano di assunzioni per incrementare l’organico.
Resta al momento inascoltata, inoltre, l’esigenza che le assunzioni arrivino prima delle uscite e non mesi dopo, come attualmente accade, con conseguenti ed evidenti difficoltà operative.
La mancanza di personale non riguarda solo le strutture di rete, ma colpisce sempre di più anche gli Uffici Interni e la Direzione Generale.
Come Coordinamento Territoriale della Lombardia abbiamo rivendicato quanto previsto dagli accordi aziendali: maggiori informazioni e dettagli non solo in merito ai colleghi che operano nella Rete Commerciale della Lombardia ma anche di tutti coloro che lavorano negli uffici di Direzione e negli uffici della Capogruppo.
E’ urgente alleggerire i carichi di lavoro per consentire a tutti di lavorare con maggiore serenità. A ciò si aggiungono le forti pressioni sui colleghi, ai quali ogni anno vengono aumentati i budget a fronte di una progressiva e costante diminuzione del personale che non è adeguatamente compensata, secondo noi, dalle implementazioni tecnologiche tanto sbandierate.
In merito alle concessioni di part-time (rinnovi e nuove richieste), ci è stato comunicato che è stato concesso il numero massimo sostenibile dall’attuale organizzazione del lavoro e che non si è verificato un numero rilevante di richieste di rimodulazione dell’orario rispetto a quanto comunicato dalle colleghe/dai colleghi.
Per le OO.SS la situazione non può ritenersi comunque soddisfacente dati i molteplici riscontri da parte di colleghe e di colleghi e che sicuramente risente della carenza di personale.
Infine abbiamo affrontato il tema della fruizione della formazione ed abbiamo evidenziato ancora una volta che non c’è stata, se non in rarissimi casi, la programmazione da noi più volte richiesta, rilevando la forte resistenza dei manager a concedere i giorni di smart learning che su base annuale ricordiamo essere 7.
La struttura di P&C si è resa disponibile ad intervenire e a sensibilizzare i manager nel caso dovessero presentarsi problematiche legate alla mancata autorizzazione da parte dei responsabili.
Chiediamo che colleghe e colleghi possano svolgere la propria attività lavorativa in un clima sereno con carichi di lavoro sostenibili.
L’azienda è la prima a sostenere che le persone sono il bene più importante, la vera forza di Unicredit. Noi siamo certi che i risultati di bilancio stratosferici conseguiti negli ultimi trimestri siano arrivati anche e soprattutto grazie al lavoro ed dal senso di responsabilità e appartenenza delle donne e degli uomini di questa azienda, nonostante le varie inefficienze, carenze di organico e situazioni di difficoltà.
Crediamo quindi che investire nelle persone debba tornare ad essere un fatto più che una dichiarazione degna dei report ESG…
Milano, 18/12/2025
I Coordinatori Territoriali Lombardia di Unicredit SpA
Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca – Unisin