Fisac Cgil Verona: ARTICOLO 18

Esistono tre tipi di licenziamento: discriminatorio, disciplinare, economico.
IERI:
fino a due anni fa (intervento Ministra Fornero) la sentenza del giudice che avesse dichiarato illegittimo il licenziamento avrebbe dato luogo, ai sensi dell’art. 18 dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori, alla reintegra sul posto di lavoro (il lavoratore ingiustamente licenziato tornava a lavorare).
OGGI:
in caso di licenziamento economico, nella fattispecie in cui il giudice dichiari manifestamente insussistenti le motivazioni del licenziamento del lavoratore ne può disporre la reintegra, altrimenti è previsto un indennizzo e indipendentemente dall’illegittimità del provvedimento il lavoratore sta a casa.
Negli altri casi vige ancora la previsione della reintegra.
DOMANI:
nelle intenzioni del Governo anche il licenziamento per motivi disciplinari prevedrà casistiche nelle quali il giudice non potrà più disporre la reintegra. Il lavoratore illegittimamente licenziato avrà il solo indennizzo economico in cambio del posto di lavoro. Inoltre, per il licenziamento per motivi economici, la possibilità di reintegra viene definitivamente cancellata.
Queste novità riguarderanno i neo assunti.
Sopravvive, per ora, la tutela per il licenziamento discriminatorio.
RIFLESSIONE A VOCE ALTA:
il licenziamento illegittimo, nei fatti, non sarà più punito. Il datore di lavoro potrà scegliere, indipendentemente dai motivi reali che lo spingono, la casistica più adatta allo scopo tra quelle che non prevedono la reintegra. In questo modo quand’anche dichiarato illegittimo il licenziamento avrà comunque effetto. La motivazione disciplinare è senz’altro la più ghiotta. Occhio a come si risponderà ai superiori.
Comunque non preoccupiamoci perché non riguarderà noi…ma solo i nostri figli.
Siamo convinti che anche in queste poche righe ognuno troverà un buon motivo per essere con noi a Roma.
25 OTTOBRE 2014
Manifestazione Nazionale Piazza San Giovanni, Roma
LAVORO, DIGNITA’, UGUAGLIANZA
PER CAMBIARE L’ITALIA
Questo è il momento in cui decidere da che parte stare!
CONTATTA IL TUO RAPPRESENTANTE SINDACALE E DAI LA TUA ADESIONE PER ESSERE CON NOI IL 25 OTTOBRE A ROMA!
Scarica documento

Back to top button