Nella giornata del 17 dicembre si è concluso, con la firma di un accordo, il confronto tra le Organizzazioni Sindacali e la Capogruppo relativo all’individuazione dei criteri per attivare, sperimentalmente per il 2016, uno strumento mirato al sostegno ai superstiti dei dipendenti morti in costanza di attività lavorativa.
Tale risultato è il frutto della tenacia con cui da tempo abbiamo rivendicato l’individuazione di una indispensabile forma di parziale ristoro a fronte di un evento drammatico che spesso provoca, purtroppo, situazioni di forte disagio economico alle famiglie dei deceduti.
Abbiamo condiviso, pertanto, con l’azienda, la necessità di dare a questo tipo di intervento caratteristiche innovative e indirizzate ad alleviare i possibili problemi economici sopra richiamati.
In considerazione della natura dell’intervento, orientata agli aspetti sociali e solidaristici, si è deciso di non prendere in considerazione, tra i possibili parametri da utilizzare per determinare l’indennizzo, la “posizione” del/della dipendente all’interno dell’azienda (inquadramento, RAL, etc.).
Per la determinazione dell’importo da destinare ai superstiti si seguirà un criterio che abbiamo definito “sociale”, in quanto tiene conto della situazione familiare.