In questi giorni, davanti alle sedi e filiali delle 4 Istituti oggetto del decreto salvabanche da parte del Governo Renzi, sono comparsi cartelli insultanti e minacciosi che si accompagnano a cappi forcaioli. A parte la demagogia di qualcuno, si tratta dei primi segnali di quello che i Banchieri, capifila della peggiore Politica e Imprenditoria, vanno preparando da tempo: la guerra fra poveri, la rabbia dei piccoli risparmiatori contro i lavoratori del credito, il terminale ultimo della gerarchia, quelli che ci mettono la faccia e quelli che ci rimettono i soldi.
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