Anche quest’anno l’ormai tradizionale adesivo per il 25 Novembre Giornata Internazionale contro il Femminicidio verrà proposto e distribuito a iscritte, iscritti e simpatizzanti.
Anche quest’anno purtroppo i numeri sono agghiaccianti e preoccupanti.
La sottocultura della violenza di genere sembra non avere battute di arresto, è un fenomeno trasversale, spesso sottovalutato e altre volte nemmeno percepito che subdolamente si annida in ambienti insospettabili; anche come organizzazione sindacale dovremmo fare una profonda e franca riflessione sulla opportunità di mettere al centro una questione che da troppo tempo viene sempre trattata come residuale; come dirigenti sindacali dovremmo interrogarci su come nel nostro quotidiano assecondiamo, magari senza esserne consapevoli, stereotipi, comportamenti e linguaggi sessisti che finiscono per perpetuare una forma di discriminazione tanto silente quanto più mortificante, che risulta incoerente rispetto ai nostri valori.
L`impegno che chiediamo a tutte e a tutti anche quest’anno è di fare di questo momento della consegna degli adesivi una occasione per riflettere, in prima persona e come sindacalisti e sindacaliste e di far riflettere, sulla necessità di un cambiamento VERO, INTERIORE, CONVINTO affinché le relazioni fra uomini e donne siano sempre più improntate al reale rispetto delle differenze, dei talenti di ognuno ed ognuna a prescindere dal sesso.
Ci fa piacere comunicare che la frase di quest’anno è stata proposta dal compagno Antonello Incagnone, che ringraziamo di cuore per aver accolto il nostro invito a fornire idee e collaborazione dal punto di vista maschile, per la modalità di comunicazione riguardo ad una problematica che ci investe tutte e tutti in quanto componenti della società civile.
Buon lavoro e cari saluti.