da il sole24ore – di Cristina Casadei. Dopo essere stato regolato in molti accordi aziendali di banche e assicurazioni ed essere poi diventato legge nazionale (81/2017), lo smart working si prepara a entrare anche nella contrattazione nazionale. Tra i primi a pensarci ci sono i bancari, come è emerso ieri nel corso della tavola rotonda sul “Lavoro che cambia”, organizzata dalla Fisac di Milano. Il segretario generale Gabriele Poeta Paccati, spiega che a Milano gli smart worker in banca e nelle assicurazioni sono circa 15 mila e il sindacato ha avviato una ricerca per capire co me l’innovazione tecnologica incide sul lavoro e come le persone reagiscono. Oggi, dice Poeta Paccati, “uno dei temi della contrattazione deve essere tradurre il salto tecnologico in salto delle relazioni industriali”.
A dispetto dei teorici della disintermediazione, a cui Poeta Paccati spiega che, come emerge dalla ricerca, “i lavoratori iscritti dicono di non voler rinunciare all’intermediazione del sindacato”), il nuovo in casa Fisac “è qualcosa che non genera né ottimismo a priori, né tantomeno una resistenza a priori. Semmai va letto, capito, studiato in maniera molto rigorosa e governato”, dice il segretario generale, Agostino Megale. Quindi? “Lo smart working e l’innovazione vanno regolati e normati nei contratti”, aggiunge Megale. Gianluca Perin, direttore risorse Umane e organizzazione di Generali Italia, apprezza che “il di battito nel sindacato sia di merito e non ideologico: questo è il primo passo per costruire qualcosa insieme. Siamo di fronte a una nuova rivoluzione che apre le porte a un nuovo modo di lavorare, come lo smart working. In Generali lo abbiamo introdotto anche dopo una richiesta arrivata dal basso e nel contempo abbiamo introdotto un nuovo modo di gestire le persone, passando da un’organizzazione che fa comando e controllo a un’organizzazione partecipata”.
Parlare di tecnologia porta sì verso i temi della partecipazione e del work Iife balance, ma anche dell’occupazione. Per Megale, però, “c’è una semplificazione eccessiva” quando si parla di disoccupazione tecnologica. A questo proposito Stefano Bottino, responsabile della direzione sindacale e del lavoro di Abi, spiega che “le persone sono al centro del lavoro in banca. Una recente ricerca dell’Ocse ha messo in evidenza che le nuove tecnologie cambieranno il lavoro per il 44% dei lavoratori. ln banca questa percentuale potrebbe essere più alta e questo cambiamento va accompagnato”. Con la consapevolezza, però, che “in questo grande cambiamento ci siamo già dentro e quindi si tratta di realizzarlo al meglio insieme al sindacato”. Del resto “il primo ambito in cui si è fatta innovazione sono le relazioni industriali che nel credito sono sempre state innovative, basti pensare all’istituzione del Fondo di solidarietà, che è diventato il modello di ammortizzatore anche per il legislatore – continua Bottino -. Non vi è alcuna preclusione da parte delle banche, l’innovazione chiede un salto culturale nelle relazioni industriali e forte consapevolezza di questo in tutti gli attori coinvolti”.
Elenco degli Interventi:
Luca Natali – FISAC CGIL Milano
- Il sindacato di fronte all’innovazione
Caterina Croce, Paolo Borghi – Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
- Lavoro e trasformazione digitale
Luca Gastaldi – Senior Advisor dell’Osservatorio Smart Working e Direttore dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano
- Lo smart working in Italia
Raffaello Corriero – Ufficio Legale FISAC CGIL Milano
- Una ricognizione giuridica sul tema
Francesca Bagnulo – Esecutivo donne nazionale FISAC CGIL
- Il punto di vista di genere
Francisco Genre – Segreteria FISAC CGIL Lombardia
- L’esperienza di Generali Italia
Claudia Fumagalli – FISAC CGIL Intesa SanPaolo
- L’esperienza di Banca Intesa SanPaolo
Gabriele Poeta Paccati – Segretario Generale FISAC CGIL Milano
- Proposte per un confronto più avanzato
Documentazione del convegno:
- Smart Working 01 Luca Natali
- Smart Working 03 Paolo Borghi SLIDES
- Smart Working 04 Luca Gastaldi SLIDES
- Smart Working 05 Raffaello Corriero INTERVENTO
- Smart Working 05 Raffaello Corriero INTERVENTO
- Smart Working 06 Francesca Bagnulo
- Smart Working 07 Francisco Genre
- Smart Working 08 Claudia Fumagalli INTERVENTO
- Smart Working 08 Claudia Fumagalli SLIDES
- Smart Working 08 Claudia Fumagalli
- Smart Working 09 Gabriele Poeta Paccati