28 settembre: aborto libero e sicuro

Oggi 28 settembre rilanciamo l’articolo di “Collettiva” dedicato alla giornata internazionale per l’aborto libero e sicuro, per riaffermare la liberta delle donne di scegliere cosa fare dei propri corpi, se e quando diventare madri.

In Italia la legge 194 del 1970 è una conquista fondativa del percorso di emancipazione e autodeterminazione delle donne, ma il ricorso all’interruzione volontaria di gravidanza è sostanzialmente boicottato dall’obiezione di coscienza del personale medico e sanitario.

La CGIL intende impegnarsi in prima linea per rivendicare l’applicazione della legge, mitorando la presenza di personale sanitario non obiettore in tutte le strutture pubbliche e su tutto il territorio nazionale, per tutelare le donne nella propria libertà di scelta.

www.cgil.it

Giornata Internazionale per l’aborto sicuro e libero. Insieme per difendere diritti e conquiste di tutte le donne tutti i giorni

La CGIL, nella giornata internazionale per l’aborto sicuro e libero che ricorre il 28 settembre, rinnova il proprio impegno per garantire la libera scelta delle donne.

Affinché il diritto all’aborto sicuro e libero sia garantito, la CGIL è impegnata anche a monitorare le novità normative, l’incidenza del fenomeno dell’obiezione di coscienza e la presenza e operatività dei consultori, a partire dai territori.

Con la nostra Consulta giuridica, valuteremo i casi di violazione delle norme a tutela dei diritti sessuali e riproduttivi che si dovessero verificare nelle diverse aree del Paese e metteremo in atto ogni possibile intervento, anche in collaborazione con associazioni e reti operative nei territori.

Per la CGIL la salvaguardia dei diritti delle donne è un impegno quotidiano e concreto che riguarda tutte e tutti. Ogni giorno dell’anno.

28 settembre: aborto libero e sicuro

 

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