MPS RSA Rieti e Viterbo: Pasquino e il fumo della pipa

Care Colleghe cari Colleghi,
scriviamo questa breve replica, non tanto e non solo per cortesia nei confronti di Pasquino, ma soprattutto per dimostrare a tutte/i voi che reagire alle “randellate” epistolari di Pasquino, non solo è possibile ma anche doveroso… ed in fondo pure divertente.
In realtà poi c’è poco da dire, se non avvertire nella sua ultima fatica letteraria un sottile astio, invero appena percepibile, nei confronti di chi fa sindacato nel “Granducato di Viterbo”.
Quindi, seguendo il consiglio di Pasquino, ci siamo rilassati, abbiamo acceso il calumet e la risposta ci è apparsa chiarissima.
Caro Pasquino, continueremo a fare il nostro lavoro sindacale (la CGIL lo fa da ben prima e meglio anche di te) anche nei “tuoi feudi”. Siamo consapevoli che questa “intrusione” pare ti provochi delle “lesioni” ai “gioielli di famiglia” ma ce ne faremo una ragione (chi legge scuserà la caduta di stile ma almeno siamo sicuri di essere capiti).
Il relax del calumet ci stimola domande oltre che risposte, alle quali siamo certi che l’arguto Pasquino sarà in grado di dare riscontro, vista anche la sua attitudine per le ricostruzioni storiche: forse il lettore non sa o non ricorda che, il pimpante Pasquino in data 19 ottobre 2020 pubblicò una Pasquinata nella quale citò in modo letterale e virgolettato quella che appare a tutti gli effetti una mail aziendale inviata, si intuisce, da una collega a qualcun altro (o altra).

UNA MAIL??!! OHIBO’, MA LE MAIL DI LAVORO NON SAREBBERO COPERTE DA RISERVATEZZA???

L’estratto della mail recitava: “di questi documenti, in una realtà provinciale come quella di Viterbo, possa finire con il nuocere alla immagine della Banca, dando l’immagine di un luogo di chiacchiericcio in cui la funzione di amministrazione delle risorse umane – anche di una eventuale sanzione per comportamenti scorretti – sia delegata a terzi estranei ed esercitata al di fuori degli strumenti legalmente previsti. Una immagine che questa Banca non merita, ed è per questo che ritengo doveroso attenzione la cosa” (NDR – scritta così, refuso contenuto nella mail compreso).
A questo punto, visto che anche noi proviamo sincero affetto per Pasquino & Amici ai quali ci auguriamo non accada mai nulla di male, ci domandiamo: ma come fa un pensionato, pur se astuto come una faina e rappresentante sindacale della FABI, ad entrare in possesso e pubblicare mail riservate? Orsù, immarcescibile Pasquino, illuminaci!

A presto rivederci e… leggerci.

N.B. Come ogni dipendente del Monte dei Paschi sa, in calce ad ogni mail inviata dall’indirizzo aziendale, viene inserito in automatico il seguente messaggio:

Non stampare questa e-mail. Questo documento e’ formato esclusivamente per il destinatario. Tutte le informazioni ivi contenute, compresi eventuali allegati, sono soggette a riservatezza ai sensi della vigente normativa in materia di privacy e quindi ne e’ proibita l’utilizzazione. Se avete ricevuto per errore questo messaggio, Vi preghiamo cortesemente di contattare immediatamente il mittente e cancellare la e-mail. Grazie.

Viterbo, 18 ottobre 2023

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