Attenzione ai conguagli di fine anno prima di richiedere i Buoni Acquisto!
In questi giorni, molti colleghi del Gruppo stanno destinando le giacenze del proprio Piano Welfare a beni o servizi rientranti nella categoria dei Fringe Benefit (Buoni Carburante, Buoni Acquisto, Carte regalo…), per cui opera il limite di defiscalizzazione di 258,23 euro, elevato a 3.000 euro per il 2023 per lavoratori/trici dipendenti che abbiano figli a carico.
Vorremmo richiamare l’attenzione di tutti al fatto che la voce in busta paga “PROG. FRINGE” non tiene conto di eventuali conguagli che verranno riscontrati a fine anno in virtù del rialzo dei tassi durante il corso del 2023.
Infatti, l’Art 51, co. 4, lett b) del TUIR recita:
“in caso di concessione di prestiti si assume il 50 per cento della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al tasso ufficiale di sconto vigente al termine di ciascun anno e l’importo degli interessi calcolato al tasso applicato sugli stessi”
Come sappiamo, nel corso del 2023 i Tassi BCE sono passati dal 2,50% di Gennaio al 4,50% di oggi, e non sappiamo ancora se la BCE delibererà un ulteriore aumento in Dicembre.
Per chi ha mutui, prestiti o fidi, è quindi lecito aspettarsi un conguaglio sostanzioso a carico della voce “Prog. Fringe” a fine anno, che verrà aggiornato con le buste paga di Dicembre 2023 e/o Gennaio 2024.
Visto quanto sopra, invitiamo tutti i colleghi a valutare con attenzione la propria posizione ed a lasciare sempre un ampio margine tra l’utilizzo dei Fringe Benefit e il limite di defiscalizzazione, per evitare brutte sorprese con i conguagli di fine anno, che potrebbero far balzare il proprio dato oltre il limite di defiscalizzazione, causando il pagamento della fiscalità ordinaria sull’intero importo della voce e non solo sull’importo “oltre soglia”.
Per qualsiasi dubbio o approfondimento, non esitate a contattare il vostro rappresentante sindacale Fisac-CGIL.
Milano, 26 ottobre 2023
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM