
BONUS MAMME 2024-26
Operativa la procedura per chiedere fino a 3.000 euro/annui di esonero contributivo
Care colleghe e cari colleghi, la Legge di Bilancio 2024 ha previsto per le “lavoratrici-madri” che ne abbiano i requisiti, la possibilità di ottenere un esonero della contribuzione previdenziale (con un massimo del 9,19% della retribuzione), fino a un massimo di 3.000 euro/annui.
Questo provvedimento, denominato “BONUS MAMME”, avrà validità per il triennio 2024-26 a favore delle lavoratrici con almeno tre figli (di cui almeno uno sotto i 18 anni).
Solo per il 2024, in via sperimentale, il bonus è attribuito anche in presenza di due figli (di cui almeno uno sotto i 10 anni).
Attenzione: E’ importante sottolineare come l’applicazione dell’esonero previdenziale (il cui importo varia a seconda dei livelli reddito) non si traduce in un incremento della retribuzione netta di pari importo, in quanto la diminuzione della trattenuta previdenziale determina un corrispondente aumento dell’imponibile fiscale della lavoratrice interessata e quindi della quota di tassazione ad essa addebitata ai fini IRPEF.
COME FARE LA RICHIESTA PER OTTENERE L’ESONERO?
La normativa prevede che l’esonero venga applicato SOLO dietro richiesta della lavoratrice interessata.
A tal proposito, l’azienda ha emanato le istruzioni per inviare la comunicazione come indicato qui di seguito:
Previo controllo del corretto censimento dei figli nella Procedura “PEOPLE – STATO DI FAMIGLIA”, bisogna caricare la richiesta esclusivamente tramite il Portale Aziendale collegandosi a:
CLARITY
- SELF SERVICE
- RICHIESTE
- ESONERO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI LAVORATRICI MADRI
I vostri rappresentanti sindacali Fisac-CGIL restano a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio o richiesta di chiarimento.
Milano, 22 febbraio 2024
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM