La proposta di lettura di oggi è un articolo de Il sole 24 ore dello scorso 28 agosto.
Parla di donne, di bambine la cui vita in Afghanistan è devastata dalla repressione dei loro diritti umani da parte dei talebani.
Il Paese è l’unico al mondo in cui donne e adolescenti non hanno accesso a istruzione, occupazione e libertà di movimento.
Secondo una stima, le donne afghane sono costrette a sposarsi in maniera forzata e spesso precoce sono il 60-80 per cento. In media, ogni donna afghana ha sei figli.
L’ultima legge introdotta dal regime dei talebani in Afghanistan vieta alle donne di cantare, leggere, parlare con toni alti in luoghi pubblici
La reazione delle afghane non è tardata e sul web ci sono video di donne che cantano in segno di sfida, contro un governo che vuole annientare la loro identità rendendole invisibili.
Pubblichiamo anche una poesia dello psicologo Oscar Travino,
“Per le Donne afghane, con le Donne afghane.
Se celi la bellezza,
ti privi di bellezza.
Se zittisci il canto,
vivrai nel rumore.
Se diffondi paura,
vivrai nella paura.
In nessun posto del mondo Donna deve significare paura, violenza, limitazioni.
Nessun velo imposto dovrà mai celare ciò che brilla di Luce e Bellezza.
Nessun divieto dovrà mai impedire ad una voce di ergersi, ad un canto di diffondersi.
Per le Donne afghane, con le Donne afghane.
Oscar Travino
https://alleyoop.ilsole24ore.com/2024/08/28/afghanistan-talebani/