Welfare 2025: Facciamo il punto
Care Colleghe e Cari Colleghi,
Viste le sempre tante domande che riceviamo sull’argomento, riportiamo qui un riepilogo sintetico delle erogazioni welfare, delle platee interessate e delle relative scadenze previste per quest’anno.
Per il Personale di provenienza ex Gruppo Banco Popolare
già assunto al 31.12.2016
(Verbale di Intesa del 06/12/2016)
Marzo 2025
Erogazione consolidata in Conto Welfare, riproporzionato alla durata dell’orario di lavoro e ai mesi di effettiva corresponsione del trattamento economico. Questi gli importi a seconda degli inquadramenti:
Per il Personale di provenienza ex Gruppo Banca Popolare di Milano
già assunto al 31.12.2016
(Accordo del 20/09/2016)
Giugno 2025
Erogazione consolidata a favore delle posizioni previdenziali individuali dei colleghi aperte presso il Fondo Pensione Bipiemme.
Quanto spetta: | 500,00 € | 80% quota fissa uguale per tutti, a prescindere dall’inquadramento. 20% quota variabile a seconda dell’anzianità di servizio all’interno dell’ex Gruppo BPM. |
Dicembre 2025
Erogazione consolidata a favore delle posizioni previdenziali individuali dei colleghi aperte presso il Fondo Pensione Bipiemme.
Quanto spetta: | 500,00 € | 80% quota fissa uguale per tutti, a prescindere dall’inquadramento. 20% quota variabile a seconda dell’anzianità di servizio all’interno dell’ex Gruppo BPM. |
Per TUTTI i dipendenti del Gruppo Banco BPM
Maggio 2025
PREMIO WELFARE che viene erogato a tutti i colleghi del Gruppo (già assunti al 31.12.2024 e in servizio al 01.05.2025, ai sensi dell’Accordo del 19/12/2025) inquadrati nelle categorie dei Quadri Direttivi e Aree Professionali con contratto a tempo indeterminato, compresi gli Apprendisti.
Per gli assunti nell’arco del 2024, il premio viene proporzionato ai mesi di servizio.
Per i colleghi con contratto Part Time, il premio viene proporzionato all’orario di lavoro svolto.
Quanto spetta: |
2100,00 €
(1600,00 “conversione dal premio cash”* + 500,00 “opzione welfare”**) ———————————————— 1600,00 € (premio cash***) |
Uguale per tutti, a prescindere dall’inquadramento ———————————————— Il premio si riduce a 1600,00 euro per i colleghi che opteranno l’erogazione “cash” |
– dal Premio Aziendale 2024 è escluso il personale che nel corso dell’esercizio di riferimento sia stato destinatario di provvedimenti disciplinari più gravi del rimprovero scritto;
– i valori non sono computabili ai fini del TFR e della previdenza complementare;
* Per quanto riguarda l’importo “conversione dal premio cash”, nel caso in cui si decidesse di optare per i Servizi Welfare, l’importo non interamente utilizzato entro il 30/11/2025 potrà essere eventualmente prorogato al 30/11/2026 facendone richiesta per la parte non utilizzata. Qualora al 30/11/2026 l’importo non sia ancora totalmente destinato, il residuo confluirà ove possibile prioritariamente all’assistenza sanitaria o al fondo di previdenza integrativa di appartenenza dell’interessato.
** per quanto riguarda la parte “opzione welfare” le somme devono essere utilizzate entro il 30 novembre 2025, qualora a quella data l’importo non sia ancora totalmente destinato, il residuo confluirà ove possibile prioritariamente all’assistenza sanitaria o al fondo di previdenza integrativa di appartenenza dell’interessato.
*** Gli importi “premio cash” verranno riconosciuti con le competenze del mese di maggio 2025 (tra fine marzo e la prima metà di aprile verrà aperta la procedura per la richiesta.)
Per ogni ulteriore aspetto qui non disciplinato si rinvia alla vigente normativa contrattuale nazionale.
Novembre-Dicembre 2025
(Accordo del 10/01/2019)
Contributo cosiddetto “Natale Bimbi” che prevede l’erogazione di un ulteriore budget ai genitori di bambini sino ai 12 anni, da fruire in Voucher e/o Buoni acquisto.
Quanto spetta: | 70,00 € | Per ogni figlio/a da ZERO a 11 anni |
150,00 € | Per ogni figlio/a che compia 12 anni nel corso del 2025 (Quindi i figli nati nel 2013) |
Come utilizzare le erogazioni in Conto Welfare
Per accedere al Portale dedicato, basta collegarsi (con qualsiasi dispositivo, personale o aziendale) all’indirizzo http://pianowelfarebancobpm.it ed entrare con le proprie credenziali
Trattamento Fiscale e Contributivo – Descrizione
La normativa prevede la totale defiscalizzazione e decontribuzione a carico del dipendente per le erogazioni aziendali non in contanti messe a disposizione dei lavoratori per fruire di servizi di welfare.
Per coloro che opteranno per l’erogazione “cash” la tassazione applicata sarà pari al 5% (in aggiunta alla tassazione ridotta del 5% si aggiungono le trattenute previdenziali)
Fringe Benefit 2025
ANCHE PER IL 2025 IL LIMITE DI DETASSAZIONE DEI FRINGE BENEFIT SARA’ PARI A 1000 € PER TUTTI ED ELEVATO A 2000 € PER COLORO CHE HANNO FIGLI A CARICO (previa apposita comunicazione da inviare al datore di lavoro)
RICORDIAMO DI PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE AL SUPERAMENTO DELLA SOGLIA TENENDO SEMPRE IN CONSIDERAZIONE DI TUTTE LE EROGAZIONI PREVISTE DURANTE L’ANNO (PREMIO AZIENDALE, NATALE BIMBI, ETC.) LE SOMME INCREMENTATE MENSILMENTE SONO VERIFICABILI SUL PROPRIO CEDOLINO PAGA ALLA VOCE “Prog. Fringe Benefit”;
– RICORDIAMO INOLTRE CHE L’UTILIZZO DEGLI AFFIDAMENTI DI CONTO, I FINANZIAMENTI E GLI INTERESSI SUI MUTUI CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DELLA SOMMA RELATIVA AL FRINGE BENEFIT.Z
Principali opzioni del Welfare
ASA (Assistenza Sanitaria Aggiuntiva) – solo per ex Gruppo Banco Popolare
E’ la destinazione residuale in caso di inutilizzo in altre forme al 30.11.2025, ma opzionabile anche volontariamente.
Attenzione: le spese rimborsate tramite Welfare aziendale non possono essere portate in detrazione, o in deduzione, nella dichiarazione dei redditi, quindi per le spese sanitarie, ignorando per semplicità l’effetto della franchigia di 129,11 €, c’è una rinuncia alla detrazione Irpef del 19%, ma non si subisce tassazione Irpef fino al limite complessivo annuo di 3.615,20 € (in questo importo vanno conteggiati anche i versamenti a forme di assistenza sanitaria fatti nell’anno dal dipendente e dall’azienda per il singolo collega).
PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Altra scelta, anche residuale rispetto alle varie opzioni, (ad esempio per chi non può usufruire di ASA e altre forme di assistenza sanitaria aziendale), ma opzionabile anche volontariamente.
Attenzione: La defiscalizzazione del contributo è assicurata nel limite annuo complessivo di 5.164,57 €. La tassazione differita che il lavoratore subirà alla maturazione dei requisiti pensionistici può variare a seconda dell’anzianità di iscrizione dal 9% al 15%, ma in caso di anticipazione si applica il 23%.
RIMBORSI SPESE (Anziani, Disabili, Minori, Abbonamento Trasporti, Didattica a Distanza)
Occorre valutare caso per caso, come già detto anche per l’ASA, se le spese da rimborsare possono beneficiare o meno di una detrazione o una deduzione fiscale.
Attenzione: Nel caso di rimborso tramite Welfare si rinuncia quindi alla detrazione / deduzione sull’importo rimborsato. Questo svantaggio sarebbe parzialmente “recuperato” dalla non tassazione IRPEF dell’importo messo a Welfare.
BUONI ACQUISTO (Carburanti, Shopping, Tempo Libero) “MASSIMA ATTENZIONE NELL’UTILIZZO”
Questa opzione sfrutta la detassazione dei fringe benefits fino al limite previsto (per il 2025 il limite è di 1000 €, che si eleva a 2000 € per chi ha figli a carico).
Chi però già utilizza in tutto o in parte questa possibilità, ad esempio per prestiti/mutui a condizioni riservate ai dipendenti o altri riconoscimenti aziendali (come ad esempio Jingle Bank), in caso di superamento del tetto complessivo sommando i diversi utilizzi, si troverebbe a pagare IRPEF e contribuzione ordinaria sull’intera somma.
Quindi consigliamo l’utilizzo di questo strumento previo attento controllo del totale che si usufruirà in corso d’anno per evitare amare sorprese.
UTENZE DOMESTICHE “LEGGE BILANCIO 2025”
Anche per il 2025 la Legge di bilancio prevede la possibilità di far rientrare il pagamento delle utenze domestiche 2025 (acqua e luce) tra i Fringe Benefit sfruttando la detassazione fino al limite previsto (per il 2025 il limite è di 1000 €, che si eleva a 2000 € per chi ha figli a carico).
VOUCHER E PACCHETTI DI SERVIZI
In questo raggruppamento rientrano molte delle Sezioni presenti nelle varie Categorie:
-> FAMIGLIA E ISTRUZIONE
cura dei figli, cura di familiari anziani o disabili, coaching, orientamento e consulenza, formazione…
-> SALUTE E BENESSERE
sensibilizzazione e prevenzione, consulenza medica, prestazioni sanitarie e diagnostiche, cure dentali e odontoiatriche, alimentazione e benessere, attività sportive, terme, fisioterapia…
-> TEMPO LIBERO
attività culturali, tempo libero, agenzie viaggi, biglietteria, tour operator…
Per una buona parte di queste il vantaggio fiscale è indiscutibile, per altre invece vale il solito ragionamento sul fatto che alcune di queste spese (se non fatte tramite Voucher Welfare) potrebbero beneficiare o meno di una detrazione o una deduzione fiscale.
Trattandosi inoltre di utilizzi “in convenzione” vi invitiamo a verificare la disponibilità delle stesse sul vostro territorio, perché la copertura del territorio nazionale potrebbe non essere omogenea. Sicuramente le convenzioni saranno arricchite nel tempo, anche sulla base delle segnalazioni che arrivassero dai lavoratori.
Sperando di aver potuto fare un po’ di chiarezza in questo complesso e ampio mondo che è il Welfare Aziendale, ricordiamo che i vostri rappresentanti sindacali Fisac-CGIL restano a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio o richiesta di approfondimento.
Milano, 28 febbraio 2025
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM