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ANCORA TEST?..
PARLIAMONE NEL RISPETTO DELLE REGOLE E DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI!!!
FORMAZIONE IN AZIENDA & SVILUPPO PROFESSIONALE E DI CARRIERA
Test Account Rete Clienti
Nel precedente comunicato, vi abbiamo comunicato la nostra contrarietà all’ennesimo “test aziendale” con cui, questa volta, l’azienda vorrebbe destinare alcuni colleghi Account Business e Partnership al contatto dei clienti presso il loro domicilio.
Fin dall’inizio abbiamo ribadito all’azienda che riteniamo che questo tipo di attività esponga i colleghi a tutta una serie di rischi/pericoli che hanno bisogno di una chiara e precisa valutazione nonché di una dettagliata definizione di compiti e facoltà e conseguentemente di specifica abilitazione a cura dell’Azienda che in nessun caso può avviare un test del genere con una semplice informativa verbale, abbiamo quindi chiesto un’informativa scritta.
L’azienda ci ha fornito una prima informativa su cui, come TSUM, abbiamo evidenziato le seguenti criticità:
- Assenza di Job Description dell’attuale mansione dell’account rete clienti. Abbiamo quindi richiesto integrazione per capire se l’attuale ruolo preveda consulenza con sottoscrizione di contratti prestiti e polizze fuori sede presso aziende convenzionati, enti, patronati ed enti convenzionati .
- Assenza di Job Description dell’attività che dovrebbero svolgere i colleghi/e coinvolti nel test. Abbiamo evidenziando che la consulenza con sottoscrizione di contratti fuori sede di prestiti e polizze richiede particolari autorizzazioni, corsi di formazione e specifiche conformità a leggi e regolamenti.
- Generica definizione di vicinanza territoriale rispetto ai domicili dei clienti.
- Generica definizione degli specifici clienti remoto target (quasi a ricomprendere chiunque).
Siamo in attesa che l’azienda ci produca le suindicate integrazioni che ci permetteranno di comprendere pienamente la reale portata del Test e conseguenti impatti su conformità, sicurezza e carichi di lavoro, nonché rispetto della normativa di riferimento.
Abbiamo richiesto all’Azienda di sospendere Test fino a quando non saranno chiariti tutti gli aspetti operativi e procedurali, al fine di garantire i colleghi/e sia da un punto di vista legale che di sicurezza.
Per quanto riguarda la posizione contraria espressa ufficialmente dagli RLS Fisac e Uilca vi rimandiamo al precedente comunicato.
Formazione in Azienda & Sviluppo professionale e di carriera
Da tempo abbiamo iniziato un confronto con l’azienda sulla formazione.
Come rappresentanti degli interessi dei lavoratori crediamo fermamente la formazione sia fondamentale per lo sviluppo professionale dei lavoratori ed aiuti a creare un ambiente di lavoro sano e stimolante.
Questo però a patto che la formazione -e specialmente la formazione professionale- sia garantita a tutti i lavoratori.
Anche il CCNL prevede che i corsi di formazione professionale siano promossi secondo criteri di trasparenza e di pari opportunità, nel rispetto delle seguenti previsioni:
a. un “pacchetto formativo” non inferiore a 24 ore annuali da svolgere durante il normale orario di lavoro;
b. un ulteriore “pacchetto” di 26 ore annuali, di cui 13 retribuite, da svolgere in orario di lavoro e le residue 13 non retribuite, da svolgere fuori dal normale orario di lavoro.
In azienda, non sempre, tali previsioni sono pienamente vissute e a questo punto del confronto, anche per non fossilizzare le posizioni sul “di chi è colpa”, abbiamo proposto all’azienda di formare una Commissione Tecnica Paritetica (OO.SS. ed Azienda) per analizzare tecnicamente la formazione aziendale nel suo complesso, al fine di facilitare il raggiungimento successivo di specifici Accordi Sindacali futuri su tale argomento.
Parallelamente abbiamo richiesto ed attivato con l’azienda la procedura di confronto (prevista dall’art 85 del CCNL) sullo Sviluppo professionale e di carriera.
In tale confronto l’azienda comunica gli indirizzi, i principi e i criteri che intende adottare per lo sviluppo professionale dei lavoratori. Durante il confronto i sindacati formulano le loro considerazioni e proposte al fine di ricercare soluzioni condivise.
Dopo aver ricevuto una prima informativa, ci stiamo confrontando con l’azienda, a cui abbiamo richiesto di documentare le competenze specifiche richieste per i ruoli previsti in azienda, visto il collegamento tra queste e la formazione per lo sviluppo professionale e di carriera (fulcro della formazione professionale che vogliamo sia resa concreta per tutti i lavoratori).
13 ottobre 2025
IL NUOVO TAVOLO SINDACALE UNITARIO FISAC-UILCA
bb-rsa.fisac.cgil@agosducato.it
bb-rsa.uilca@agosducato.it