Banco BPM: part time, dal 2026 arriva l’adeguamento economico

Dal 1° gennaio 2026, per effetto di quanto stabilito nel Testo coordinato del CCNL del Credito del 23 novembre 2023, verranno introdotte importanti modifiche nella determinazione della retribuzione per il personale con rapporto di lavoro part time.

L’adeguamento riguarda il nuovo orario settimanale che, a partire dal 2026, sarà fissato in 37 ore anziché nelle precedenti 37,5 ore. Tale modifica comporterà un incremento percentuale della retribuzione per tutti i lavoratori e le lavoratrici a tempo parziale, in relazione al minor orario di riferimento.

Fino al 31 dicembre 2025 rimarrà in vigore la fase transitoria prevista dall’accordo, durante la quale continuerà ad essere riconosciuta una riduzione dell’orario settimanale a fronte di permessi retribuiti, maturati in proporzione al minor orario di lavoro.

Tali permessi, contrassegnati in DM Time come ‘Permesso riduzione orario PT (rinnovo CCNL 23/11/23)’, potranno essere fruiti anche successivamente al 31 dicembre 2025, senza scadenza.

Dal 1° gennaio 2026, venuto meno il riconoscimento dei permessi retribuiti, il trattamento economico del personale part time sarà adeguato automaticamente sulla base della nuova percentuale di competenza, calcolata sull’orario settimanale di 37 ore.

La circolare aziendale è disponibile su portale aziendale nella sezione “news risorse umane”

Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, la FISAC CGIL – Gruppo Banco BPM resta a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori.

Milano, 24 ottobre 2025
Fisac
CGIL Gruppo Banco Bpm

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