In questo numero: – Dopo lo Sciopero; – IntesaSanpaolo: diamo un’occhiata al Piano industriale.. – Isgs: tra riorganizzazione del back office e prossima saturazione del palazzo San Domenico – Contact Unit: vogliamo sistema
DOPO LO SCIOPERO
Lo Sciopero Generale della Categoria, che si è tenuto lo scorso 31 ottobre, dopo migliaia di assemblee capillari e diffuse e la registrazione – come i dati dello sciopero hanno ampiamento confermato – di un diffuso, ampio e trasversale malcontento, insoddisfazione e frustrazione nella Categoria, hanno dato una prova di compattezza e determinazione di fronte alla quale l’ABI, impreparata ad un simile impatto, si è trovata disorientata e colpita, tanto da non aver ancora chiesto “ufficialmente” un incontro di fronte a tanta e tale partecipazione. Questo successo, costruito e alimentatosi anche da fatti ed episodi precedenti, deve assolutamente essere capitalizzato, fatto pesare e messo in campo come elemento centrale nella vertenza e nella definizione dei rapporti di forza nei confronti dell’ABI, che, peraltro, incassa dalla Legge di Stabilità ulteriori benefici sul piano fiscale, cercando, al contempo, tramite la revoca del Fondo Esodi, di scaricare, invece, sulla fiscalità generale i costi delle fuoriuscite di personale quando esiste un Fondo di settore perfettamente in grado di gestire, accogliere e accompagnare i Lavoratori che ne hanno i requisiti (sempre meno grazie ai governi “tecnici” e chi li ha sostenuti) verso l’esodo.
Fisac_Notizie_dopo_lo_sciopero_12_2013