Estate 2016, a Cernobbio, placida città adagiata sul lago di Como, sembrava che procedesse tutto secondo copione, molti industriali, top manager e politici adagiati su comode poltrone impegnati a definire il nostro domani, magari abbandonandosi a qualche distrazione con il proprio cellulare. Tutto sembrava procedere secondo copione quando tutto ad un tratto Matteo Renzi si accorge che con quel cellulare si possono anche completare delle semplici operazioni bancarie e, dando la colpa alla moglie (finisce sempre così) lo agita in aria dichiarando che la moglie non entra più in banca, che quei locali non servono a nulla se non a riparare dal caldo durante l’estate e dal freddo durante l’inverno un esercito inutile di bancari, 328.000 persone, lavoratori, che dovranno ridursi nei prossimi dieci anni a 150.000/200.000.
MONDO DIFFICILE FUTURO INCERTO