OPLÀ – Formazione senza METODO
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ME TO DO: una nuova funzionalità che codifica e formalizza l’incasso in capo all’organizzazione produttiva
Ho seguito il corso in aula a distanza su ME TO DO e per tutta la riunione le formatrici hanno continuato a sottolineare come la funzione d’incasso sia un’attività’ ordinaria.
Non è così.
Finora per buona relazione con il cliente e con l’agenzia questo servizio è stato svolto in maniera informale e non obbligatoria mentre con questa nuova funzionalità, estremamente articolata e complessa oltre che impegnativa, si ufficializza da parte aziendale un nuovo incarico senza uno specifico accordo normativo e remunerazione.
Il contratto collettivo nazionale di lavoro ANIA prevede che l’incasso possa essere svolto solo da 2 e 3 livello con specifica procedura e su clientela preventivamente definita.
L’art.139 recita così: “Ad iniziativa dell’impresa e sempreché’ ne sussistano ad esclusivo giudizio della stessa i presupposti organizzativi al personale addetto all’organizzazione produttiva e alla produzione inquadrato nel 3 e 2 livello, può anche essere affidato, come incarico accessorio, in singoli e specifici casi e con il consenso dell’interessato, rispettivamente:
– L’organizzazione del servizio di incasso e/o di conservazione della produzione
– Il servizio di incasso e/o di conservazione della produzione.
L’impresa ed il lavoratore/trice interessato possono, rispettivamente, revocare l’incarico di cui sopra e recedere dallo stesso. Sia la revoca che il recesso devono essere comunicati all’altra parte con un preavviso di almeno tre mesi.”
È’ evidente dal testo che l’ Agenzia sull’argomento non ha potere ne’ di incarico, ne’ di profilazione .
Durante il corso, a mia specifica domanda, la formatrice ha risposto che possono incassare anche i primi livello e che addirittura tutti possono emettere quietanza se l’agenzia abilita questa funzione.
A mio avviso siamo totalmente fuori delle norme contrattuali e in maniera disinvolta si fa passare il messaggio che l’incasso faccia parte dell’ordinaria attività, mentre finora è stato un servizio in più e non su tutto il portafoglio seguito.
Il tutto, come sempre, gratis!
La Formazione Aziendale su domanda precisa ha confermato che si può addirittura non far conto dell’esistenza di questo strumento.
Colleghe e colleghi, evitiamo di dare corda a questo nuovo impegno, facciamo valere le norme contrattuali e i nostri diritti
Grazie
Elisabetta Masciarelli
(Coordinatrice Nazionale OP Fisac Generali Italia)