Fisac Milano: il 25 novembre

Pubblichiamo foto dal presidio di Milano dal titolo “Il patriarcato uccide

Nonostante il cambio di piazza, gli spazi autorizzati, peraltro transennati, erano del tutto inadeguati a contenere tutte le persone – di tutte le età e generi – che continuavano a confluire verso il castello sforzesco.

Tuttə erano lì a testimoniare la rabbia contro il femminicidio di Giulia e per onorare le oltre 100 vittime di femminicidio di questo 2023.

Oltre alle responsabilità personali dei criminali assassini, autori di femminicidio, da accertare in sede giudiziaria, per condurre alle conseguenti condanne, la piazza ha chiaramente indicato le ragioni culturali, sociali, economiche e politiche, che definiscono il contesto in cui questi femminicidi si riproducono seguendo dinamiche ormai tristemente note.

I cartelli, gli slogan, il rumore assordante della piazza dice questo: mai più zittə davanti al potere patriarcale, vogliamo essere libere e vive.

Fisac Milano: il 25 novembre

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