Nonostante l’approssimarsi di numerose “novità” – l’ennesima operazione di chiusura e accorpamento filiali, la cessione di ramo d’azienda (BPERCREDITMANAGEMENT), la nuova organizzazione della banca (BCUSTOMER) e il conferimento di ramo d’azienda (DIREZIONE WEALTHBUSINESS-PRIVATE) – non si placano le problematiche relative alle politiche/pressioni commerciali, generate a vari livelli e perpetrate principalmente dalla pesante struttura commerciale che, negli organigrammi aziendali, è situata al di sopra della rete delle filiali.
Sulla carta non siamo certi che il progetto BCUSTOMER possa portare benefici al clima aziendale ma riteniamo altresì che, a tal fine, possano essere adottate alcune semplici iniziative.
In particolare:
- evitare la frequente programmazione di meet, suddivise in base al ruolo, con la partecipazione delle varie figure attualmente previste;
- evitare, nel corso di tali riunioni, di effettuare “interrogatori” rispetto ai “propri” (della filiale) risultati;
- evitare “interrogatori” singoli e in presenza di più persone (per esempio l’Area Manager con l’Assistente Personal, il Titolare e l’interrogato Personal della filiale rispetto ai “propri”- dell’ agenzia – risultati);
- evitare comunque che qualsiasi tipo di incontro avvenga al di fuori dell’orario di lavoro;
- evitare l’utilizzo di chat gmail/teams per la richiesta di dati;
- evitare di far circolare file excel “artigianali” richiedendone la compilazione ed il frequente aggiornamento.
Come abbiamo più volte chiesto a vari livelli, sollecitiamo una maggiore attenzione al quotidiano, in particolar modo per la rete delle filiali. Vorremmo più persone che, “dall’alto”, siano dedicate a dare risposte ed aiuti concreti piuttosto che chiedere e sollecitare con insistenza dati e risultati, trascendendo spesso nei modi e nei toni.
A tal proposito suggeriamo:
- per ogni attuale/futura Area Commerciale, la predisposizione di un attivo presidio sul territorio per i seguenti uffici: Immobiliare, Sicurezza/Safety e Relazioni Sindacali per essere di supporto alle lavoratrici e ai lavoratori in merito alle possibili tematiche (condizionamento, riscaldamento, pulizie, problematiche varie, ecc.)e, a tal fine, auspichiamo una stretta collaborazione con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) e con i Rappresentanti Sindacali Aziendali (R.S.A.) del rispettivo territorio di competenza;
- di garantire, negli uffici e soprattutto nelle filiali, organici numericamente adeguati e ben organizzati al fine di assicurare una corretta operatività e la necessaria autonomia nelle sostituzioni (ferie, malattia, ecc.) diminuendo il ricorso al “prestito”, soprattutto di figure di front-office, in particolar modo nel periodo estivo. Tutto ciò, evitando di sbandierare gli “esuberi” che i sopravvalutati “algoritmi” suggeriscono, anche in occasione delle chiusure e degli accorpamenti di filiale, non tenendo nella giusta considerazione l’attuale ancora inadeguato livello organizzativo e tecnologico della banca;
- di avere la massima attenzione nella gestione delle lavoratrici e dei lavoratori “precari” (somministrati, ecc.).
La vita privata delle persone, i loro affetti, interessi e libertà, hanno sicuramente più valore di un “mbo”. Tutte e tutti hanno diritto ad uscire dall’ufficio senza ansie, malesseri e a vivere le giornate nei luoghi di lavoro nel modo più sano e proficuo possibile.
30 Novembre 2023