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La Meritocrazia in BNL passa per queste politiche retributive
Abbiamo sempre sostenuto che il contratto nazionale e la trattativa di secondo livello pongono le basi retributive, i minimi tabellari, a garanzia di una vita lavorativa il più possibile dignitosa e priva del ricatto rappresentato da un compenso non in grado di garantire un adeguato tenore di vita.
Per premiare l’impegno, la dedizione e la professionalità e per riconoscere il merito delle lavoratrici e dei lavoratori si dovrebbe riconoscere il livello superiore d’inquadramento.
La volontà dell’azienda di premiare solo temporaneamente il personale ha portato ad un largo utilizzo degli ad personam.
Anche nel 2023 – anno in cui si sapeva sarebbe stato rinnovato un contratto con una parte economica sostanziosa – la Banca Nazionale del Lavoro ha attinto a questo istituto.
Alla luce del sole
Dice l’azienda che tutto è stato fatto alla luce del sole, senza nascondere niente.
Eppure, i nostri Quadri Direttivi assegnatari di ad personam, sono delusi, arrabbiati, demotivati.
Sapendo poi che i principali istituti di credito: Banca Intesa, Unicredit, Bper, nonché i cugini d’oltralpe di Credit Agricole condividendo le motivazioni e le esigenze che hanno indotto Sindacati ed ABI a riconoscere tali aumenti contrattuali, e non volendo vanificare l’importante lavoro svolto sul tavolo di trattativa nazionale per il rinnovo del CCNL, hanno comunicato ai loro dipendenti, la non assorbibilita’ degli “ad personam”, proprio per garantire a tutte le lavoratrici ed a tutti i lavoratori, senza distinzioni, tale aumento economico.
L’assborbibilità degli ad personam
BNL ha assunto unilateralmente la decisione di procedere con l’assorbibilità degli AD PERSONAM per i quadri direttivi.
Ci chiediamo, davvero, se questa sia una politica retributiva in grado di garantire l’engagement auspicato dalla nostra AD per portare a termine l’ambizioso Piano Industriale che ha già mietuto vittime illustri in ambito manageriale (da ultimo il Dottor Tarantola).
Rinnoviamo con forza la richiesta di Procedere alla Non Assorbibilità degli AD Personam per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori della BNL.
Ci aspettiamo una risposta già nella riunione di lunedì 11 dicembre.