Approfondimento su trasferimenti nel Gruppo Bper


Fin da principio abbiamo evidenziato quanto infausta fosse stata la scelta di cambiare contemporaneamente, a fine anno e, per di più, a ridosso delle chiusure di filiali, il modello organizzativo sia di Rete che di Centro e Semicentro. In un momento simile, in cui le notizie di trasferimenti si susseguono ogni giorno freneticamente, ci sembra dunque opportuno ricordare che in materia di mobilità rimangono valide le previsioni contrattuali dell’accordo del 28.12.2021 di cui riportiamo di seguito le principali caratteristiche:

Beneficiari indennità (Giornaliera e non giornaliera) 

Sono beneficiari dell’indennità lavoratori e lavoratrici trasferiti a diversa unità produttiva (diverso Comune) oppure anche all’interno delle stessa nel caso delle città metropolitane di Roma, Napoli e Milano nei casi di percorrenze giornaliere superiori a 20 km a tratta.

Esclusioni
Sono escluse dal perimetro dei beneficiari le persone:
  1. in caso di prima assegnazione;
  2. il cui trasferimento sia avvenuto su richiesta del lavoratore/lavoratrice per filiali/uffici/località esplicitamente richiesti e formalizzati e integralmente accolti; se parzialmente accolti verrà erogata la relativa indennità così come previsto dal presente accordo.
    !! L’adesione da parte del dipendente al job posting o altre necessità richieste dall’azienda non è considerata trasferimento su richiesta;
  3.  il cui trasferimento comporti l’assegnazione o il rientro in un’unità produttiva ubicata nel Comune di residenza o domicilio
    (!! Fatta eccezione per i lavoratori e le lavoratrici dei comuni delle città metropolitane di Roma, Napoli e Milano).

Ricordiamo inoltre che l’accordo prevede anche altre tutele per il personale trasferito, tra cui un adeguato preavviso.

Comunicazioni trasferimenti

L’azienda si impegna a comunicare in forma scritta l’eventuale trasferimento, ovvero eventuale nuovo ruolo. In caso di trasferimento presso una filiale o ufficio in Comune diverso da quello di precedente assegnazione, dalla data di ricezione di tale comunicazione in forma scritta decorrono i giorni utili al conteggio del preavviso ai sensi del CCNL.
Qualora l’azienda non rispettasse in tutto o in parte detto preavviso, sarà possibile per il/la dipendente fare richiesta via email all’ufficio amministrazione del personale (allegando la comunicazione del trasferimento) della corresponsione della relativa indennità di mancato preavviso; si precisa che la data dalla quale decorre il calcolo del conteggio, per eventuale termine di preavviso, è quella della data della comunicazione scritta, salvo diversa e motivata segnalazione da parte del dipendente.

!! Prestate attenzione quando vi viene prospettato un trasferimento: se la necessità di uno spostamento risponde unicamente a esigenze aziendali, non vi può essere chiesto né imposto di fare domanda di trasferimento come se fosse una vostra esigenza o una vostra personale iniziativa; una simile richiesta, oltre a essere irregolare sotto svariati punti di vista, comporterebbe una potenziale esclusione dalla platea degli aventi diritto al rimborso chilometrico. Se doveste trovarvi in una situazione come questa, contattateci tempestivamente prima di scrivere o sottoscrivere qualsiasi cosa.

Per qualsiasi dubbio o informazione, contattateci!


La Fisac Bper Banca ha predisposto delle schede di approfondimento su tutte le problematiche legate ai trasferimenti.
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