Comm. Pari Opportunità Bper: ogni giorno 8 marzo

 

Commissione Pari Opportunità


 

Abbiamo scelto questo momento per riportare alcuni dati provenienti dall’ultimo rapporto biennale (*) ricevuto dall’azienda, riferito agli anni 2020-21, al fine di misurare la condizione di genere – e non solo – sul nostro posto di lavoro.

Questi i numeri:

– dipendenti al 31 dicembre 2021 15.348 di cui donne 6.753 (44%)
– cessazioni a vario titolo nel 2021 499 167
– disabili e categorie protette 1.033 436
Dipendenti suddivisi per inquadramento e per genere:
– dirigenti 243 di cui donne 36 (14,81%)
– quadri direttivi 5.671 1.618 (28,53%)
– aree professionali 9.434 5.099 (54,05%)

Evidenziamo come, rispetto ad un rapporto di genere complessivo del 44%, tale rapporto salga al 54% per le aree professionali, si riduca al 28% per i quadri e arrivi al 15% per la dirigenza.

 

Promozioni effettuate nel solo anno 2021:
– dirigenti 34 18 (52,94%)
– quadri direttivi 129 47 (36,43%)
– aree professionali 163 65 (39,88%)

Da notare come, a fronte di una platea di 9.434 lavoratori appartenenti alle aree professionali, solo l’1,73% abbia ricevuto una promozione.

 

Lavoratrici e lavoratori in part-time durante il 2021:
– dirigenti 0 di cui donne 0
– quadri direttivi 267 240 (89,89%)
– aree professionali 1.662 1.592 (95,79%)

Un totale di 1.929 part time di cui 1.832 donne. I disabili in part time sono stati 135 (116 donne).

 

Lavoratrici e lavoratori abilitati allo smart working:

  • 3.027 di cui 1.298 donne
  • 164 disabili/categorie prot. di cui 71 donne.

3.027 lavoratori costituiscono il 19,72% del totale, mentre è solo il 15,88% la percentuale dei fragili abilitati  nonostante il periodo considerato rientri in quello della pandemia.

 

Lavoratrici e lavoratori precari nel 2021:

  • 117 lavoratori hanno avuto il contratto di apprendistato, 60 sono donne;
  • 474 lavoratori sono stati in somministrazione, 273 sono donne.

 

Lavoratrici e lavoratori in aspettativa o in congedo:

  • 175 i lavoratori interessati,
  • 158 donne di cui 96 per maternità.

 

Lavoro straordinario

  • Nel 2021 sono state registrate 220.524 ore di straordinario, pari a 130 lavoratori circa.

 

Cessazioni

I 499 lavoratori e lavoratrici cessati si suddividono in:

  • 163 trasferiti da un’azienda all’altra
  • 7 licenziati per giusta causa
  • 90 si sono dimessi
  • 14 deceduti in servizio
  • 179 licenziamenti concordati
  • 40 pensionamenti
  • 6 altri motivi.

 

 Formazione

  • Coinvolti 14.461 lavoratori e lavoratrici, per una media di 55,50 ore ciascuno.

 

Retribuzioni

  • La spesa complessiva della retribuzione dei Dirigenti è stata pari a 28.507.000 euro (per una media di 117.313 euro);
  • per i Quadri Direttivi la somma è pari a 328.773.000 euro (per una media pari a 57.974 euro);
  • per le Aree Professionali il totale è pari a 362.253.000 euro (per una media pari a 38.398 euro).

 

L’esposizione ci dimostra che abbiamo molto margine di miglioramento, abbiamo un tema sugli inquadramenti, sulle promozioni e quindi anche sul recupero di retribuzione. Abbiamo un tema su tutti quegli istituti di conciliazione vita-lavoro quali il part time, lo smart working, l’aspettativa, il congedo, lo straordinario. Abbiamo un tema sul lavoro precario e sulle cessazioni del rapporto di lavoro.

Non ci rassegniamo a essere discriminate sul lavoro, a essere pagate di meno, all’impossibilità di fare carriera, a essere molestate e vittime di violenza. Chiediamo incentivi che ci valorizzino. Vogliamo poter diventare madri, se lo vogliamo, e continuare a lavorare.

Vogliamo il pane e anche le rose.

 

Marzo 2024

Commissione Pari Opportunità Bper
Anna Trovato e Cinzia Amoroso

 

(*) Il rapporto biennale costituisce un adempimento previsto dalla normativa vigente. Il riferimento è il D.Lgs 11 aprile 2006

 

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