Banco BPM: ex festività, occhio ai permessi per il 9 maggio e successivi

EX FESTIVITA’ E ASSENZE DAL LAVORO
Qualche punto di attenzione nella programmazione

Come da previsioni del nostro contratto, le giornate di permesso per “Ex Festività” sono riconosciute nel caso in cui nelle relative giornate sia prevista la prestazione lavorativa ordinaria con diritto all’intero trattamento economico.

In maniera esemplificativa quindi, le giornate di ex Festività non vengono caricate (oppure “si perdono”) se:

1. Cadenti di domenica;

2. Cadenti di sabato (per chi lavora su 5 gg settimanali);

3. Coincidenti con Aspettativa non retribuita;

4. Coincidenti con Congedo parentale non retribuito/retribuito parzialmente;

5. Coincidenti con Giornate di solidarietà retribuite al 40%.

Ricordiamo quindi di fare sempre attenzione ad evitare (per quanto possibile) la programmazione di permessi non retribuiti o retribuiti parzialmente in coincidenza delle giornate di “Ex Festività” per evitare spiacevoli sorprese successivamente.

Per utilità, ricordiamo che per il 2024 le giornate di Ex Festività sono:

  • San Giuseppe: martedì 19 marzo
  • Ascensione: giovedì 9 maggio
  • Corpus domini: giovedì 30 maggio
  • San Pietro e Paolo: sabato 29 giugno (viene conteggiata SOLO per i colleghi impegnati nel turno di sabato)
  • Giorno dell’Unità Nazionale: lunedì 4 novembre.

I vostri rappresentanti sindacali Fisac-CGIL restano a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio o richiesta di chiarimento.     

Milano, Maggio 2024

Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM

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