Banco BPM: vademecum delle condizioni riservate al personale dipendente

CONDIZIONI RISERVATE AI DIPENDENTI DEL GRUPPO BANCO BPM

Un piccolo Vademecum

 Care colleghe e cari colleghi,

viste le tante richieste che riceviamo su questo tema, crediamo di fare cosa gradita a tutti nel riepilogare qui le voci più utilizzate tra le CONDIZIONI RISERVATE ai dipendenti e agli esodati del nostro Gruppo, anche in virtù delle modifiche apportate nel settembre 2023.

 

 

 

CONTO CORRENTE

PRINCIPALE

 

TENUTA CONTO Gratuita, movimentazione illimitata
TASSO

CREDITORE

0,01% fino a 25.000 €
0,05% da 25.001 € a 250.000 €
0,10% oltre 250.000 €
BANCOMAT Emissione, Canone, Rinnovo: GRATIS
Prelievi:

GRATIS c/o Sportelli del Gruppo

€ 0,60 su altri sportelli

Note: Il Conto Corrente Principale è quello dove viene accreditato lo stipendio del dipendente, può esse utilizzato SOLO per esigenze familiari e può essere intestato al solo dipendente o cointestato con marito/moglie, convivente more uxorio, persona unita civilmente, figlio/a, altra persona convivente purché parente ex art. 74 cc 

 

 

 

 

CONTO CORRENTE

BIS

 

TENUTA CONTO Gratuite le prime 50 operazioni/trimestre.

Oltre € 1,00 per operazione

TASSO

CREDITORE

0,01% fino a 25.000 €
0,05% da 25.001 € a 250.000 €
0,10% oltre 250.000 €
 BANCOMAT Emissione, Canone, Rinnovo: GRATIS
Prelievi:

GRATIS c/o Sportelli del Gruppo

€ 0,60 su altri sportelli

Note: Il Conto Corrente BIS può esse utilizzato SOLO per esigenze familiari e può essere intestato al solo dipendente o cointestato con marito/moglie, convivente more uxorio, persona unita civilmente, figlio/a, altra persona convivente purché parente ex art. 74 cc. Su questo Conto NON possono essere richiesti affidamenti
CARTA DI

CREDITO

Emissione, Canone, Rinnovo: GRATIS
Plafond: da € 1.300 a € 5.200 in relazione al merito creditizio

 

 

FIDO DI CASSA

Causale della richiesta: NON NECESSARIA
Importo erogabile: € 10.000
Durata: A revoca
Tasso debitore: Variabile; BCE -0,10%, con minimo 0,10%

 

 

PRESTITO

DOCUMENTATO

Causale della richiesta: NECESSARIA, tra quelle consentite dalla normativa vigente (vedi Circolare 2023DI60)
Importo erogabile: € 30.000
Durata massima: 10 anni
Tasso: Variabile; BCE -0,30% con minimo 0,50%
Spese istruttoria: ESENTE
Note: E’ necessario produrre preventivo di spesa con data non anteriore ai 6 mesi precedenti la richiesta. L’azienda può chiedere successivamente le attestazioni della spesa sostenuta (ad es. le fatture).

 

 

FINANZIAMENTO PER

SPESE DI PARTICOLARE

IMPORTANZA

Causale della richiesta: NECESSARIA, prevalentemente per spese mediche, a fv portatori di handicap, spese funerarie… (vedi Circolare 2023DI60)
Importo erogabile: € 15.000
Durata massima: 10 anni
Tasso: Variabile; BCE -0,30% con minimo 0,50%
Spese istruttoria: ESENTE
Note: E’ necessario produrre preventivo di spesa con data non anteriore ai 6 mesi precedenti la richiesta. L’azienda può chiedere successivamente le attestazioni della spesa sostenuta (ad es. le fatture).
 

 

PRESTITO ROTATIVO

Causale della richiesta: NON NECESSARIA
Importo erogabile: € 10.000 (€ 5.000 per il personale con meno di 2 anni di anzianità di servizio, superato il periodo di prova)
Rata mensile: € 90 della quota capitale. Interessi addebitati a parte annualmente.
Tasso debitore: Variabile; BCE +0,10%
Note: Utilizzabile in tagli minimi da € 1.000 o multipli, fino al totale concesso. Non è prevista la possibilità di rimborsi parziali anticipati per “liberare spazio” sul plafond. ATTENZIONE! All’azzeramento del plafond, la Linea si estingue e deve essere nuovamente richiesta in caso si necessiti di nuovi utilizzi.

 

 MUTUO

PRIMA CASA

DIPENDENTI

ED ESODATI

 

INTESTAZIONE

Può essere intestato al dipendente o Cointestato con coniuge, convivente more uxorio o persona unita civilmente. In caso di cointestazione, al dipendente deve essere intestata una quota minima del 20% dell’immobile
 

 

 

MOTIVAZIONE

Acquisto (anche a SAL), ampliamento, costruzione, ristrutturazione, surroga (dove consentito secondo legge e normativa vigente).   In caso di costruzione, il mutuo può riguardare anche il terreno, purché siano già presenti i requisiti di edificabilità della futura abitazione.
L’immobile DEVE essere destinato a Prima Casa di abitazione del dipendente, che vi deve portare la residenza e dimorarvi abitualmente.
LIMITE EROGABILE € 500.000 complessivi per dipendente a condizioni dedicate. Plafond “ricaricabile” come da ammortamento o estinzione parziale/totale dei mutui.
DURATA MASSIMA 40 anni. Età massima 80 anni al termine dell’ammortamento.
PERCENTUALE

FINANZIABILE

90% del rapporto tra IMPORTO RICHIESTO e l’importo minore tra VARORE DI PERIZIA o SPESA DOCUMENTATA
 

 

 

 

TASSO

 

VARIABILE fino a € 250.000

l  Se Tasso BCE < 2% = BCE flat con minimo 0,25%

l  Se Tasso BCE ≥ 2% = BCE -3% con minimo 2%

 

VARIABILE oltre € 250.000

l  Se Tasso BCE < 2% = BCE flat con minimo 0,75%

l  Se Tasso BCE ≥ 2% = BCE -3% con minimo 2%

FISSO fino a € 250.000 IRS di periodo -0,50%
FISSO oltre € 250.000 IRS di periodo -0,25%
SPESE ISTRUTTORIA ESENTE
SPESE PERIZIA €175 (€ 110 dalla seconda in poi in caso di SAL)
Note: Per i mutui già in essere, i dipendenti/esodati che si trovino in condizioni di difficoltà possono chiedere (ferme restando le valutazioni di merito creditizio e nel rispetto dei parametri concordati con gli Accordi del 09.2023)  inoltrando domanda entro il 31.12.2024:

– ALLUNGAMENTO DEL PERIODO DI AMMORTAMENTO

– PASSAGGIO DAL TASSO VARIABILE AL TASSO FISSO

– SOSPENSIONE DELLE RATE PER UN MASSIMO DI 12 MESI

 

MUTUO

SECONDA CASA

DIPENDENTI

ED ESODATI

 

INTESTAZIONE

Può essere intestato al dipendente o Cointestato con coniuge, convivente more uxorio o persona unita civilmente. In caso di cointestazione, al dipendente deve essere intestata una quota minima del 20% dell’immobile
 

 

 

MOTIVAZIONE

Acquisto (anche a SAL), ampliamento, costruzione, ristrutturazione, surroga (dove consentito secondo legge e normativa vigente).   In caso di costruzione, il mutuo può riguardare anche il terreno, purché siano già presenti i requisiti di edificabilità della futura abitazione.
L’immobile DEVE essere destinato in via prioritaria per esigenze familiari (vacanza, svago…). Non consentita alcuna finalità speculativa (affitto, attività ricettiva…).
LIMITE EROGABILE € 500.000 complessivi per dipendente a condizioni dedicate. Plafond “ricaricabile” come da ammortamento o estinzione parziale/totale dei mutui.
DURATA MASSIMA 30 anni. Età massima 80 anni al termine dell’ammortamento.
PERCENTUALE

FINANZIABILE

80% del rapporto tra IMPORTO RICHIESTO e l’importo minore tra VARORE DI PERIZIA o SPESA DOCUMENTATA
 

 

 

 

TASSO

 

VARIABILE fino a € 175.000

l  Se Tasso BCE < 2% = BCE flat con minimo 0,50%

l  Se Tasso BCE ≥ 2% = BCE -3% con minimo 2%

 

VARIABILE oltre € 175.000

l  Se Tasso BCE < 2% = BCE flat con minimo 0,75%

l  Se Tasso BCE ≥ 2% = BCE -3% con minimo 2%

FISSO fino a € 175.000 IRS di periodo flat
FISSO oltre € 175.000 IRS di periodo +0,25%
SPESE ISTRUTTORIA ESENTE
SPESE PERIZIA €320 (€ 110 dalla seconda in poi in caso di SAL)
Note: Per i mutui già in essere, i dipendenti/esodati che si trovino in condizioni di difficoltà possono chiedere (ferme restando le valutazioni di merito creditizio e nel rispetto dei parametri concordati con gli Accordi del 09.2023)  inoltrando domanda entro il 31.12.2024:

– ALLUNGAMENTO DEL PERIODO DI AMMORTAMENTO

– PASSAGGIO DAL TASSO VARIABILE AL TASSO FISSO

– SOSPENSIONE DELLE RATE PER UN MASSIMO DI 12 MESI

  

 

 

 

 

 MUTUO

PRIMA CASA

FIGLI DI DIPENDENTI

ED ESODATI

 

INTESTAZIONE

Può essere intestato al/la figlio/a dipendente o Cointestato con genitore, coniuge, convivente more uxorio o persona unita civilmente. In caso di cointestazione con il genitore, al dipendente deve essere intestata una quota minima del 20% e massima del 50% dell’immobile
 

 

 

MOTIVAZIONE

Acquisto (anche a SAL), ampliamento, costruzione, ristrutturazione, surroga (dove consentito secondo legge e normativa vigente).   In caso di costruzione, il mutuo può riguardare anche il terreno, purché siano già presenti i requisiti di edificabilità della futura abitazione.
L’immobile DEVE essere destinato a Prima Casa di abitazione del/la figlio/a dipendente, che vi deve portare la residenza e dimorarvi abitualmente.
LIMITE EROGABILE € 500.000 complessivi per dipendente (per calcolare lo “spazio” disponibile, bisogna valutare la posizione del genitore) a condizioni dedicate. Plafond “ricaricabile” come da ammortamento o estinzione parziale/totale dei mutui.
DURATA MASSIMA 40 anni. Età massima 80 anni al termine dell’ammortamento.
PERCENTUALE

FINANZIABILE

90% del rapporto tra IMPORTO RICHIESTO e l’importo minore tra VARORE DI PERIZIA o SPESA DOCUMENTATA
 

 

TASSO

 

VARIABILE fino a € 250.000

l  Se Tasso BCE < 2% = BCE flat con minimo 0,25%

l  Se Tasso BCE ≥ 2% = BCE -3% con minimo 2%

 

VARIABILE oltre € 250.000

l  Se Tasso BCE < 2% = BCE flat con minimo 0,75%

l  Se Tasso BCE ≥ 2% = BCE -3% con minimo 2%

FISSO fino a € 250.000 IRS di periodo -0,50%
FISSO oltre € 250.000 IRS di periodo -0,25%
SPESE ISTRUTTORIA ESENTE
SPESE PERIZIA €175 (€ 110 dalla seconda in poi in caso di SAL)
Note: Per i mutui già in essere, i dipendenti/esodati che si trovino in condizioni di difficoltà possono chiedere (ferme restando le valutazioni di merito creditizio e nel rispetto dei parametri concordati con gli Accordi del 09.2023)  inoltrando domanda entro il 31.12.2024:

– ALLUNGAMENTO DEL PERIODO DI AMMORTAMENTO

– PASSAGGIO DAL TASSO VARIABILE AL TASSO FISSO

– SOSPENSIONE DELLE RATE PER UN MASSIMO DI 12 MESI

 

I vostri rappresentanti sindacali Fisac-CGIL restano a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio o richiesta di chiarimento.

Milano, maggio 2024

Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM

 

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