Investis: Cambiano gli attori, ma non cambia la narrazione!


Cambiano gli attori, ma non cambia la narrazione!

In data 29 luglio si è svolto il secondo incontro nell’ambito della trattativa relativa alla riorganizzazione con ricadute occupazionali in Symphonia SGR S.p.A. alla presenza della Responsabile HR e dell’A.D, come espressamente richiesto delle scriventi organizzazioni sindacali per meglio chiarire le motivazioni strategiche sottostanti una simile decisione.

Abbiamo pertanto ascoltato con attenzione le parole dell’Amministratore Delegato che ci ha illustrato le ragioni di quanto da lui definito come “un intervento necessario” (a suo dire) finalizzato ad un processo di rinnovo di prodotti, servizi e professionalità, avente il duplice obiettivo di attrarre nuovi bankers verso il Gruppo e soddisfare il cliente finale.

L’Amministratore Delegato ha inoltre dichiarato che il processo di razionalizzazione iniziato sulla Banca con la chiusura e/o trasformazione di alcune filiali, passa ora per Symphonia e qui dovrebbe concludersi salvo che un nuovo peggioramento dei conti non obblighi alla revisione del progetto.

Seppur vero che le iniziative e le scelte imprenditoriali restano in capo alla struttura dirigente, non possiamo non evidenziare la stortura di un processo di rinnovamento che ancora una volta trova nel taglio dei costi del personale la soluzione alla crescita aziendale, senza la minima considerazione di quanto negli anni è stato responsabilmente profuso dalle lavoratrici e dai lavoratori del Gruppo in un contesto di forti criticità e difficoltà.

Per tale ragione, ed anche in considerazione di assunzioni e passaggi nel perimetro della procedura, ad oggi poco chiari, così come della mancata presentazione al tavolo di una “presunta” indicazione della Banca d’ Italia a cui la lettera di avvio procedura fa riferimento, abbiamo con forza espresso la nostra posizione: l’operazione di rilancio di una Banca non può assolutamente essere fatta sulle spalle dei dipendenti!

Occorre intervenire in una logica di inclusione e non di esclusione, come prassi del settore, ragionando, ed in questo Gruppo a maggior ragione, sulla riqualificazione delle persone e su di un processo di formazione continuo. Se ogni azienda del settore agisse ed avesse agito con piccoli e progressivi licenziamenti “necessari”, avremmo migliaia di disoccupati in giro per le nostre città!

A fronte delle nostre richieste l’azienda ha manifestato l’apertura ad avviare nel concreto un processo che tenga conto delle nostre indicazioni e di tutto quanto previsto dal CCNL vigente, e si è pertanto deciso di sospendere la procedura avviata il 10 luglio u.s. fino al prossimo incontro del 18 settembre. In questo periodo nessuna azione potrà essere attuata dalle parti al fine di trovare soluzioni personalizzate al di fuori della procedura avviata.

Vi terremo costantemente aggiornati ed Invitiamo tutte le colleghe ed i colleghi a non avviare iniziative personali e di avvisarci immediatamente qualora venissero contattati dall’Ufficio HR nel lasso di tempo tra oggi e il prossimo incontro.

Rsa di Banca Investis Torino Fabi Fisac Cgil
Rsa di Banca Investis e Symphonia Milano Fabi Fisac Cgil
Segreterie Territoriali Torino e Milano Fabi  Fisac Cgil

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