Nell’ambito del progetto della Fisac CGIL Milano Lombardia, che ha mosso i primi passi nel 2019, sul tema della innovazione digitale, si è inserito, a pieno titolo, l’incontro seminariale del 23 settembre scorso, svoltosi in Camera del lavoro, sul tema dell’Euro Digitale e in generale dello stato dell’arte delle monete digitali di banca centrale (CBDC).
Ci hanno aiutato nell’approfondimento e nella discussione Jacopo Fracassi, Ricercatore dell’Osservatorio Blockchain e Distributed Ledger e Lorenzo Esposito Docente presso IL Dipartimento di Politica Economica dell’Università Cattolica di Milano, che ci hanno guidato a comprendere le principali caratteristiche e implicazioni dell’euro digitale, nonché il suo stato di avanzamento attuale e i prossimi passi verso la sua adozione.
“A seconda di come verrà avviata e realizzata la stagione dell’euro digitale e, più in generale, delle monete digitali di banca centrale – ha dichiarato in apertura dei lavoro Gabriele Poeta Paccati, Segretario Generale della Fisac CGIL Lombardia – ci saranno ricadute sul settore finanziario, sugli operatori tradizionali, sull’intero sistema dei pagamenti e sui nuovi operatori che potrebbero inserirsi in esso”.
Se è vero, ed è vero, che l’euro digitale corrisponde e risponde alle esigenze di una economia ormai fortemente digitalizzata, dall’altra parte è incontrovertibile che, oltre alle potenzialità, ci siano aspetti di impatto che vanno esaminati e riconosciuti.
Per questo il lavoro della Fisac CGIL Milano e Lombardia prosegue nel più ampio alveo della innovazione digitale e dell’utilizzo e governance degli strumenti di Intelligenza Artificiale.
Al prossimo appuntamento!
L’intero seminario e le domande scaturite da un pubblico attento, sono visibili sul profilo YouTube della Fisac CGIL Milano Lombardia: