ASSEMBLEA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI
FWU LIFE INSURANCE LUX S.A.
RAPPRESENTANZA GENERALE PER L’ITALIA
ORDINE DEL GIORNO
Le Lavoratrici e i Lavoratori di FWU Life Insurance Lux, riuniti in una partecipata assemblea sindacale tenutasi a Milano il giorno 27 marzo 2025, sentite le comunicazioni delle Rappresentanze Sindacali Aziendali, esprimono forte preoccupazione circa la fase di estrema incertezza venutasi a creare dopo lo scioglimento e la liquidazione della Compagnia pronunciata dal Tribunale del Lussemburgo a partire dal 31 gennaio u.s.
Esprimono, tra l’altro, profondo disappunto nell’apprendere che l’incontro con il liquidatore Me. Baden, previsto per il 25 marzo u.s., e già più volte rimandato, non si sia svolto e che, addirittura, non sia stata fornita alcuna informazione al riguardo per tutta la giornata.
Rigettano, inoltre, anche le modalità stesse previste nella convocazione: non aver previsto né un orario di inizio, né un tempo ragionevole da dedicare alla discussione ha evidenziato, fin da subito, noncuranza e poco rispetto nei confronti delle Lavoratrici e dei Lavoratori e delle loro legittime aspettative, sensazione confermata da quanto poi successivamente accaduto.
Ritengono, tra l’altro, che l’incontro, che chiedono con forza, si dovrebbe svolgere prevedendo un servizio di traduzione dalla lingua inglese, per consentire una interlocuzione proficua nell’interesse delle Lavoratrici e dei Lavoratori, e permettendo ai referenti esterni delle Organizzazioni Sindacali di assistere le Rappresentanze Sindacali Aziendali, così come già richiesto e previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Reclamano, altresì, il pagamento in tempi celeri delle pendenze ancora in arretrato, in particolar modo dei ratei della tredicesima mensilità del 2025 e dei versamenti al fondo pensione relativi ai mesi di luglio e agosto dello scorso anno, ivi comprese le spettanze ancora dovute alle colleghe e ai colleghi che, nel frattempo, hanno rassegnato le dimissioni dalla Compagnia.
Chiedono, compatibilmente con la situazione, un minimo di garanzie occupazionali, almeno nel medio termine, e puntualità nei pagamenti mensili delle retribuzioni e del salario accessorio.
Confermano, in ultimo, pieno mandato di rappresentanza alle Organizzazioni Sindacali FISAC CGIL e FNA, alle quali aderiscono, anche per individuare tutti gli strumenti e le azioni necessarie per tutelare i propri interessi, ristabilire corrette relazioni sindacali e mantenere un dialogo profittevole e un clima aziendale accettabile, anche nell’interesse degli oltre centomila assicurati italiani per i quali andrà gestita una difficile e lunga liquidazione.