Strategie, pressioni, clima aziendale:
Il Sindacato incontra l’A.D.
È tempo di ascoltare – nella sede corretta – quanto la nostra AD prevede nel futuro per la Banca Nazionale del Lavoro.
Da circa 2 anni non si verifica questo incontro istituzionale a causa della rottura delle relazioni sindacali per le cessioni e alla difficile fase successiva a questa rottura.
Il sempre più invasivo scenario dell’Intelligenza Artificiale, unito alle purtroppo incrementate pressioni commerciali ora rivolte ad ogni comparto della Banca, generano uno stato di precarietà, stress ed ansia alle lavoratrici e ai lavoratori BNL che percepiscono il loro ambiente di lavoro quale insalubre.
In particolare, generano incertezza nelle lavoratrici e nei lavoratori le scelte aziendali che continuano a penalizzare la Rete Agenzie (sempre più sofferente) e le scelte organizzative atte a creare sacche di personale considerato scarsamente produttivo o, addirittura, definito non riqualificabile. Strutture organizzative che, a voler pensare male, possono apparire propedeutiche ad una nuova cessione, una nuova ferita quando l’ultima è ancora lungi dall’essere rimarginata.
Per questo e molto altro martedì prossimo, primo aprile, si svolgerà questo importante incontro che rappresenta una grossa opportunità per tutte le persone che il sindacato rappresenta.
Segreterie di Coordinamento del Gruppo BNL
FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN