Bper: raggiunto l’accordo sul premio aziendale 2025


Raggiunto l’accordo sul premio aziendale 2025

Nella serata di ieri è stata raggiunta con l’Azienda l’intesa sul PREMIO AZIENDALE 2025 in erogazione entro luglio 2026 per il personale di BPER Banca. La trattativa è stata tutta in salita, come attestato anche dal precedente Comunicato Unitario del 18 giugno scorso attraverso il quale vi abbiamo informato della complessa situazione negoziale. Tuttavia non siamo arretrati di un passo nello sforzo di far comprendere all’Azienda quanto gli ottimi, eclatanti, risultati di bilancio sia del 2024 che dell’inizio del 2025 siano da ricondurre in larga parte all’impegno, alla professionalità ed ai sacrifici dei lavoratori. Persone di valore che si trovano ad operare in numero in costante riduzione, su volumi di lavoro crescenti ed in condizioni ambientali non esattamente ottimali. Riteniamo che la nostra tenacia abbia prodotto un buon risultato:

  • confermato l’importo in denaro di € 1.400 da riparametrare in base all’inquadramento, con possibilità di trasformare, tutto o in parte, in Credito Welfare con una maggiorazione confermata al 17%;
  • riconosciuta una ulteriore somma in denaro, uguale per tutti, di € 125, (anch’essa convertibile come sopra) – questa componente rappresenta una assoluta novità;
  • definito un importo sotto forma di Credito Welfare di € 575 uguale per tutti (nel 2024 era stato fissato a € 450).

In questo modo il premio complessivo medio si attesta a € 2.100 con un incremento di valore del 13,5% rispetto al 2024. Riteniamo possa considerarsi un risultato soddisfacente, che si colloca sempre ai livelli massimi del sistema e che riconosce il valore del Personale di Bper Banca. Come sempre, per gli importi indicati, si applicheranno le riduzioni per colleghe/i a Part time e per i periodi non lavorati nel 2025: da questo punto di vista è stata introdotta la norma che salvaguarda, oltre al periodo di maternità obbligatoria, anche quello per il congedo parentale nel limite di 90 giorni di calendario.

Modena, 3 luglio 2025

COORDINAMENTI SINDACALI AZIENDALI BPER BANCA
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN


Fisac Cgil, in Bper accordo positivo, confermata importanza relazioni sindacali

Roma, 3 luglio – “Un buon accordo per le lavoratrici e i lavoratori di Bper che denota, ancora una volta, l’importanza della tenuta delle relazioni sindacali”. Così il coordinatore Fisac Cgil Bper Banca, Carlo Gallinotti, sull’accordo raggiunto con l’azienda per il premio aziendale 2025. Un accordo che, spiega nel merito, prevede 2.100 euro così suddivisi: 1.400 euro parametrati in base al livello inquadramentale; 125 euro in busta e 575 euro in Welfare uguali per tutti”.

Per il dirigente sindacale della Fisac Cgil, “si tratta di un buon accordo, che consente a lavoratori e lavoratrici della banca un incremento di 250 euro uguale per tutte e tutti. È questo un aspetto che intendiamo valorizzare: i 250 euro complessivi di aumento consentono non solo di ridistribuire una parte di ricchezza a favore di chi lavora, ma di farlo anche in modo da riconoscere lo sforzo lavorativo nella stessa misura al di là del proprio inquadramento”. Inoltre, osserva ancora Gallinotti, “è di rilievo, oltreché anch’esso coerente con le istanze portate avanti come CGIL, l’ottenimento di una clausola che, al pari di quanto già previsto per la maternità obbligatoria, rende utili ai fini del percepimento del VAP anche gli eventuali periodi di congedo parentale fino a un massimo di 90 giorni”.

“Al di là del valore di questo accordo in sé, in un tempo di sperequazioni sociali, aumento della povertà e guerre, ciò che vogliamo sottolineare è l’importanza della tenuta di relazioni dialettiche tra parti con interessi diversi: una buona e concreta negoziazione è possibile solo quando, pur nella diversità dei fini, vi è reciproco rispetto dei ruoli, capitale e lavoro, e ‘vera’ autonomia. Qui, in Bper, l’azione della Fisac, a partire dai prossimi importanti impegni su innovazione (Filiali digitali) e sui percorsi di carriera, sarà sempre coerente al quadro d’insieme delle rivendicazioni sindacali, sociali e politiche della Cgil”, conclude Gallinotti.

Pulsante per tornare all'inizio