
Financit SpA e la scadenza dei distacchi
Le organizzazioni sindacali, nelle giornate del 17 e 18 settembre, hanno incontrato BNL – Relazioni Industriali e Financit SpA in merito ai colloqui avviati con 18 colleghi (15 BNL e 3 Financit) in distacco da e verso BNL.
Un breve cenno su Financit SpA: nasce nel 2021 come società prodotto (partecipata al 60% da BNL SpA ed al 40% da POSTE ITALIANE SpA) destinata a gestire il mercato dei prestiti contro cessione del quinto. La nomina dell’AD è riservata a BNL SpA.
Una volta avvisate dai colleghi, le scriventi OO.SS. hanno proceduto ad una diffida nei confronti dell’Azienda che ha portato all’apertura di un confronto che avremmo auspicato, su tali tematiche, fosse stato preventivo.
BNL ha ritenuto non esserci più le condizioni (interesse e temporaneità) per la prosecuzione del distacco e avrebbe individuato la forma contrattuale della sospensione del rapporto di lavoro.
È altresì da considerare che tale “forma contrattuale” non è stata mai applicata in BNL e, a quanto risulta, neanche in altri Istituti.
Vien da sé che risulta imprescindibile il coinvolgimento delle OO.SS. che attueranno DOVEROSAMENTE ogni necessario approfondimento in merito!
Le Organizzazioni Sindacali hanno altresì individuato nella modifica della fiscalità sui distacchi una motivazione che l’Azienda ha sottaciuto: infatti, dal 1° gennaio 2025 per i rinnovi o i nuovi distacchi è prevista l’introduzione dell’IVA con aliquota 22%.
La preoccupazione sindacale è principalmente rivolta alle garanzie offerte alle lavoratrici e ai lavoratori interessati, che esigiamo essere totali.
Nel primo incontro BNL non ha dato spiegazioni e rassicurazioni a nostro avviso adeguate.
Sicuramente apprezzato l’intervento dell’A.D. Di Financit SpA, DR. Almi, che ha espresso la sua piena disponibilità al confronto ed a trovare le migliori soluzioni volte a tutelare e rassicurare i colleghi coinvolti, anche in merito alla sostenibilità ed interesse per BNL-BNP Paribas del business aziendale.
Sarà necessario approfondire la tematica in uno o più successivi incontri da svolgersi a seguito delle auspicate riflessioni aziendali sulle istanze avanzate dai sindacati.
Allo stesso tempo attendiamo la proroga dei distacchi per consentire la continuità lavorativa e produttiva.
L’intento di chi scrive, in questa particolare situazione come in ogni questione che tocca i diritti dei lavoratori, è di fare chiarezza il prima possibile sulle garanzie lavorative, professionali e contrattuali inerenti questo gruppo di colleghi.
Roma, lunedì 22 settembre 2025
Segreterie di Coordinamento del Gruppo BNL
FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN