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DALLE CESSIONI…..AGLI APPALTI!!!
In data 12 settembre, le Relazioni Industriali hanno aperto la procedura degli appalti ex art 22 nuovo CCNL. Nel corso del successivo incontro del 18 settembre ci hanno comunicato che sono state appaltate da BNL le seguenti attività:
INVESTIMENTI: Sarà creata una Divisione ad Hoc “Divisione Investimenti” che si occuperà nello specifico del trasferimento titoli, attività molto delicata che sarà svolta da 2 risorse Ast, 3-4 risorse Accenture e…. non ci è dato sapere da quanti colleghi della Delivery di Iasi in Romania, la restante parte residuale sarà invece affidata al service Microdata.
KOT EIR PERSONE GIURIDICHE: trattasi di attività che riguarda una parte della lavorazione dell’Entrata in Relazione Clienti Corporate che impegnerà 2 colleghi di AST e…. non ci è dato sapere da quanti colleghi della Delivery di Iasi in Romania. L’attività verrà svolta dalla Divisione Prodotti.
PIGNORAMENTI: l’attività verrà svolta da 2 persone di Ast e…. non ci è dato sapere da quanti colleghi della Delivery di Iasi in Romania. L’attività entrerà nella Divisione Crediti.
TESORERIA: l’attività sarà oggetto di futuro imminente appalto da BNL e vedrà impegnate circa 3 risorse. Tale attività sarà gestita nel perimetro dell’ufficio Flussi
La notizia di nuove commesse che entrano in AST sarebbe anche una notizia positiva!!!
MA… PURTROPPO… NON LO È!!!
In pratica le attività arrivano da Bnl ed attraverso Ast vanno dritte vs la Romania e Fornitori terzi, in barba al comma 1 art. 22 nuovo CCNL, che sancisce da parte dell’appaltatrice l’impegno a rispettare nei confronti del proprio personale, l’utilizzo delle norme contrattuali collettive del SETTORE di appartenenza.
È INACCETTABILE CHE A FRONTE DI TUTTE QUESTE COMMESSE SARANNO SOLO 6 LE RISORSE AST CON CONTRATTO BANCARIO AD OCCUPARSENE, TUTTO IL RESTO DELLE LAVORAZIONI VERRA’ ESEGUITO DA PERSONALE NON AST!!!
È INACCETTABILE CHE IN AST NON SIANO PREVISTE NUOVE ASSUNZIONI!!! ANZI CONTINUANO LE TRATTATIVE ONE TO ONE!!!!
Tra l’altro, come detto in diverse occasioni, continuiamo a sostenere l’utilizzo improprio degli appalti, che rafforza un modello di disparità di trattamento tra lavoratori che svolgono la stessa mansione, ma con tutele e condizioni contrattuali molto diverse. Infatti, le attività sub-appaltate vengono svolte da sempre, contemporaneamente da lavoratori AST, Accenture, BNL, AFAST, Fornitori esterni e Romania, senza alcuna divisione tra lavori subappaltati e non, con un uso dei services che prefigura l’interposizione di personale.
Di tutta questa vicenda, ci stupisce che la BNL non abbia rilasciato la stessa informativa sindacale alle OO.SS. BNL.
Al riguardo le OO.SS. BNL, su nostra sollecitazione, hanno richiesto un tavolo sindacale trasversale per affrontare i temi che riguardano le vicende AST-BNL. Auspichiamo una fattiva collaborazione con il sindacato BNL tenuto conto che questo fenomeno potrebbe avere ripercussioni gravissime in ottica futura se non verrà in qualche modo contenuto.
È quindi importantissimo che le Organizzazioni Sindacali di AST e di BNL mantengano alta l’attenzione sul processo che si è innescato, iniziato con le cessioni di ramo d’azienda e che oggi, per ovvi motivi di natura di contenzioso giuridico, prosegue con una politica di “appalti” di ulteriori attività BNL.
COSA CI ASPETTA IN FUTURO?
Milano, 24/09/2025
RR.SS.AA. A.S.T.
FABI – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN