I maggiori sindacati bancari sostengono la posizione a favore della fusione tra BPM e Banco Popolare. Il prossimo 15 ottobre si svolgeranno le assemblee dei soci delle due banche popolari, composte principalmente da dipendenti ed ex dipendenti in pensione, che saranno chiamati a votare la fusione tra Banca Popolare di Milano e Banco Popolare.
Le principali organizzazioni sindacali della categoria, con una forte presenza tra i dipendenti, intendono esprimere la loro netta posizione a favore della fusione, una scelta da cui potrà nascere il terzo polo bancario italiano, un gruppo creditizio con una diffusa presenza nazionale e un profondo insediamento nelle aree più ricche del Paese, grazie a 2.467 filiali e 25.084 dipendenti.
La conferenza stampa sarà tenuta dai segretari generali delle le 5 organizzazioni sindacali più rappresentative nel settore del credito:
- FISAC CGIL Agostino Megale,
- FABI Lando Maria Sileoni,
- FIRST CISL Giulio Romani,
- UILCA Massimo Masi
- UNISIN Emilio Contrasto.
Informazioni su luogo e orario della conferenza stampa
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