In data 20 ottobre a Roma si sono tenuti I Direttivi congiunti della BNL e di BPI allargati alle RSA di Ifitalia, Artigiancassa e BNP Leasing Solutions.
I lavori si sono aperti con la relazione del nostro segretario responsabile, Alfonso Airaghi che ha illustrato lo stato dei lavori.
Cominciamo col dire che la trattativa tra Banca e OO.SS. non è ancora partita e le parti hanno solo iniziato a dialogare politicamente, pertanto le informazioni che seguono sono ancora in fase di definizione.
Dal 2006, questo è l’ottavo piano di ristrutturazione che le OO.SS. hanno affrontato assieme all’azienda: un dato importante, perché si consideri che ogni piano presentato doveva rappresentare – a parere della controparte – la panacea di tutti i problemi. L’ennesima ristrutturazione, evidentemente, smentisce tale convinzione.
Vi è stata, negli anni, una profonda destrutturazione del Corporate e del settore impegnato nel comparto agrario, il che ha comportato un perdita di redditività notevole.
Abbiamo assistito ad una costante chiusura delle agenzie: ad oggi, ne rimangono 880, di cui circa 100 punti vendita.
Il numero di esuberi, per il momento, si attesta sulle 700 risorse circa che verranno ammortizzati da altrettanti pensionamenti nel biennio 2019/2020.
Tali colleghi che matureranno il requisito pensionistico della pensione anticipata saranno “costretti” a uscire (teoricamente per legge potrebbero aspettare il requisito della pensione di vecchiaia).
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