GRUPPO UNIPOL: Domande e Risposte, di tutto ma non tutto #64

ELEZIONI 2024

VOTARE E’ UN DIRITTO ED UN DOVERE

 

Sabato 8 giugno dalle 15:00 alle 23:00 e Domenica 9 giugno dalle ore 7:00 alle 23:00, gli elettori italiani sono chiamati alle urne per il rinnovo del Nello stesso giorno e con lo stesso orario di voto si svolgono le elezioni  amministrative  di 3.715 Comuni italiani, e  le Regionali in Piemonte.

Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell’Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un’ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore

 

Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall’esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.

La legislazione dell’UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l’ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l’economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.

Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell’elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l’elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.

 

Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l’Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell’UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.

 

Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.

La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.

 

PERMESSI PER COMPONENTI SEGGI ELETTORALI

La legge stabilisce che i lavoratori/trici chiamati ad adempiere a funzioni elettorali in qualità di presidente di seggio, segretario, scrutatore, rappresentante di lista, rappresentante dei promotori di referendum, hanno diritto a:

  •  Un giorno di riposo compensativo per la giornata di sabato impegnata. Tale riposo è da fruirsi il prima possibile.
  • Un giorno di riposo compensativo per la giornata di domenica impegnata, da fruirsi il giorno successivo al termine delle operazioni elettorali.
  • Un giorno di riposo compensativo Se lo scrutinio si protrae oltre le ore 24 dell’ultimo giorno impegnato, la giornata successiva è da considerarsi permesso retribuito.

Il lavoratore/trice è tenuto ad avvisare il proprio Responsabile e giustificare in DM Time le giornate di presenza presso il seggio, e le giornate di recupero con la causale PERELE – 411 – Perm. Elettorale allegando il certificato di chiamata e l’attestato di partecipazione alle operazioni elettorali, firmato dal Presidente ed in cui vi è l’indicazione delle giornate di effettiva presenza e gli orari di apertura e chiusura delle operazioni.

➡ Leggi ELEZIONI EUROPEE 2024: Tutto ciò che devi sapere

➡ Scaricare la Guida seggi elettorali e cariche pubbliche della Fisac CGIL

 

 

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